Skenexodia porta in scena un “Michelangelo generoso” al teatro Antigone

ROMA – Continuano gli spettacoli proposti dalla realtà teatrale “Skenexodia”, che il prossimo 12 febbraio al Teatro Antigone di Roma presenterà lo spettacolo “Michelangelo Generoso”, scritto dal regista Luca Guerini (nella foto) con la collaborazione di Fabio Mercanti.
L’idea nasce dagli studi condotti dallo stesso civitavecchiese durante la sua terza laurea in Storia dell’Arte, conseguita presso l’università di Urbino “Carlo Bo”. Qui, egli ha avuto modo di osservare, attraverso epistolari e rime scritte da Michelangelo, come la sua vita non fosse in realtà così triste e solitaria come solitamente veniva descritta, ma anzi egli coltivava molti rapporti con i suoi studenti ed allievi, tra cui uno in particolare, Tommaso De’ Cavalieri, a cui dedicò tantissime opere. Queste saranno elemento chiave della storia, interpretate attraverso la mimica degli attori, volti a dar vita a quelle opere.
Questo interessante aspetto della vita dell’artista è affiancato da una geniale interpretazione del regista che, uscendo dai canoni classici della rappresentazione teatrale, adotta un’innovativa tecnica utile a rendere il pubblico più attivo e partecipe allo spettacolo, fino al punto di chiamarlo in causa per l’assenza di attori sul palco, utili allo svolgimento dello stesso. Non si tratta di uno scherzo, ma di una nuova forma di teatro sperimentale che da sempre Guerini porta avanti per creare maggiore feeling tra pubblico ed interpreti, cercando di arrivare ad un target sempre più ampio e diversificato.
A questi si aggiungono un’ambientazione e un linguaggio del tutto moderni. Il primo è frutto dell’abile lavoro dell’altra artista civitavecchiese, Serena Serrani, e il secondo viene dal lavoro svolto, come detto, dallo stesso regista aiutato da Mercanti, in cui anche l’interpretazione del protagonista, svolta dal marchigiano Claudio Tombini, presenta un’immagine del tutto nuova di Michelangelo.

Interpreti: Claudio Tombini – Michelangelo
Luca Bertollo- Condivi
Bruno Petrosino – Daniele da Volterra
Matteo D’Alessio – Tommaso De Cavalieri
Emanuele Pintus – Sebastiano del Piombo/Leonardo Buonarroti
Olga Matsyna – Vittoria Colonna

Musica: Ale Key
Scenografia: Serena Serrani.