“Manziana a Quadroni si raccontano”: al via il programma di incontri culturali e visite guidate

MANZIANA – Partirà il prossimo 18 luglio il programma gratuito di escursioni ed incontri culturali “Manziana e Quadroni si raccontano”, ideato ed organizzato dall’Amministrazione comunale con la preziosa collaborazione della storica dell’arte Stefania De Prai, della guida naturalistica Guido Prola e dell’archeologa Mascia Zullo.

Approvata con deliberazione di Giunta n. 65 dell’8 luglio 2021, l’iniziativa nasce dal desiderio dell’Amministrazione comunale di fare conoscere la storia e la natura di Manziana e di Quadroni. Sono molti infatti i Cittadini che hanno manifestato interesse per la rubrica on-line “La Storia di Manziana e Quadroni”, per la prima volta pubblicata nell’ottobre del 2018, richiedendo spesso informazioni ed approfondimenti e così si è pensato di estendere quell’idea, trasportandola ed arricchendola con incontri in presenza.

“Siamo avvolti da così tanta bellezza che spesso siamo portati a darla per scontata – commenta il Sindaco Bruno Bruni – L’obiettivo di questo programma è quello di fornire degli strumenti aggiuntivi per avere un quadro generale della storia e della natura della nostra comunità. La partecipazione dei Cittadini al calendario di eventi sarà totalmente gratuita: i costi, tra cui quelli assicurativi, infatti, sono coperti per intero da fondi di bilancio.”

La partecipazione alle escursioni sarà gratuita (fino ad un massimo di 25 persone) e con prenotazione obbligatoria da effettuare entro il venerdì precedente alla data dell’evento o per email all’indirizzo info@comune.manziana.rm.it oppure telefonicamente al numero 06 9962980 (int. 241), operativo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Il tutto ovviamente verrà realizzato nel rispetto delle attuali disposizioni anti contagio Covid.

“Ringrazio la Sig.ra De Prai, Guido Prola e Mascia Zullo per la disponibilità e l’entusiasmo con cui hanno collaborato alla realizzazione di questi appuntamenti – commenta il Sindaco Bruni – Chi parteciperà potrà vivere l’atmosfera del bosco al calare della notte, vedendo da vicino dei particolari segni del passato, oppure potrà apprezzare piccoli e grandi sentinelle verdi che incorniciano e arricchiscono le strade dei nostri centri storici, oppure ancora, potrà ascoltare le ricostruzioni storiche di eventi di un passato non così lontano, i cui riflessi sono ancora sotto gli occhi di tutti. Spero che questa iniziativa sia solo la prima di una serie e che un analogo programma possa essere proposto più avanti, magari arricchito dai contributi di altri Concittadini che vorranno dare il proprio apporto. Credo, inoltre, che sia simbolicamente significativo, dopo un anno e mezzo di pandemia, ripartire dalla conoscenza delle nostre radici e farlo in presenza, abbandonando gli schermi di un pc o di un cellulare. Il futuro, infatti, si costruisce fortunatamente di persona, grazie al confronto ed alla collaborazione di tutti.”