La campagna informativa della Polizia “Questo non è amore” fa tappa a Civitavecchia

CIVITAVECCHIA – Sabato prossimo, 23 novembre, la campagna informativa della Polizia di Stato “Questo non è amore” dedicata al contrasto della violenza sulle donne farà tappa a Civitavecchia.

In vari punti della città (h. 10.00-13.00 in Piazzale degli Eventi e Piazzale Del Pincio; h. 16.00-19.00 in Corso Centocelle e presso il Centro Commerciale “La Scaglia”) sarà presente l’equipe di esperti della Polizia di Stato con relativi camper e stand mobili, che terrà una campagna informativa pubblica sugli strumenti di tutela previsti dalla legge in difesa delle donne vittime di violenza.
In Piazzale degli Eventi saranno esposte auto storiche e la mitica Lamborghini della Polizia di Stato, mentre in Piazzale del Pincio si potranno vedere in azione le unità speciali a cavallo e cinofile.

Con partenza dalle 9.30 in Largo Marco Galli si svolgerà la prima passeggiata sportiva “in rosa” (tutti i partecipanti indosseranno un capo di colore rosa), che terminerà alle ore 10.15 in Piazzale degli Eventi con un momento di raccoglimento in ricordo di tutte le vittime di tale violenza. In Piazzale del Pincio, dove verrà posizionato l’altro stand della Polizia di Stato, a partire dalle ore 9.30, presso i campetti da Basket, avrà luogo la XVI edizione della “European basketball week” organizzata dalle associazione di volontariato e sportive del territorio.

L’iniziativa della Polizia di Stato si rivolge a tutti, non solo alle vittime, che potranno comunque avere l’occasione di parlare con il team di esperti anche solo per un consiglio. E’ infatti fondamentale la collaborazione di ogni cittadino per riuscire a prevenire con maggiore efficacia tali episodi di violenza, che inizia con l’informarsi su cosa fare ed a chi rivolgersi in situazioni del genere: scopo questo della presente iniziativa della Polizia di Stato. Per favorire una risposta a tali quesiti, nei vari stands allestiti per la circostanza saranno distribuiti volantini con i numeri della Polizia di Stato, dei Servizi Sociali del Comune e delle Associazioni di volontariato del territorio da contattare in caso di necessità, che proprio recentemente hanno costituito una rete sociale sul presupposto che “l’unione fa la forza”!