Regione. Righini (FdI): “Riparte la costosa spedizione dei rifiuti in altre regioni”

ROMA – “Anche nel 2021 saremo costretti a spendere centinaia di milioni di euro in soldi pubblici per finanziare l’ennesima edizione del giro d’Italia e d’Europa dell’immondizia che il Lazio non riesce a smaltire”.

Così in un comunicato Giancarlo Righini consigliere Regionale del Lazio di Fdi, che aggiunge: “E’ questo, nemmeno troppo sottinteso, il messaggio di Capodanno che l’assessore Valeriani manda ai cittadini del Lazio annunciando l’ennesimo accordo stipulato dall’amministrazione Zingaretti per smaltire 70.000 tonnellate di rifiuti nostrani in Abruzzo. E se ci saranno meno sacchetti sui marciapiedi dovremo dire grazie alla disponibilità del governatore Marsilio (Fdi) e alla sua giunta di centrodestra. A niente è servito il tanto celebrato Piano Rifiuti Regionale recentemente approvato alla Pisana, perché come più volte evidenziato da Fdi, il PRR non ha nessun valore progettuale, dal momento che non fornisce indicazioni tecniche precise ne sulla tipologia impiantistica da realizzare, ne sulle metodologie di trattamento e smaltimento dei rifiuti, ne sull’organizzazione della raccolta. E non ha nemmeno alcun valore di indirizzo politico, poiché il tiepido e generico ambientalismo di questo testo, infarcito di riferimenti a diverse teorie sul ciclo dei rifiuti e ad alcune utopiche previsioni sulla riduzione futura della quantità e sull’incremento della differenziata nei grandi centri urbani, non ha spostato di un millimetro l’immobilismo del sindaco Raggi, né il ministro Costa dirà qualcosa a lei o a Zingaretti dato che remano tutti sulla barca di Conte”.