Regione. Rifiuti a Civitavecchia, interrogazione di FdI

ROMA – “Abbiamo presentato un’interrogazione regionale urgente sulla annosa questione ambientale, letta la delibera che impegna la Regione a conferire i rifiuti indifferenziati di Roma presso il Fosso di Crepacuore nel Comune di Civitavecchia”.

Lo rende noto il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Chiara Colosimo, che spiega: “Come Fratelli d’Italia vogliamo capire quale è stato l’iter ed il ragionamento che ha portato a questo atto e proveremo con ogni mezzo a bloccare un ulteriore aggravio ambientale sul territorio di Civitavecchia. Considerato che il Piano regionale di gestione del 2012 ha esaurito il suo compito, ci piacerebbe che si rispondesse all’emergenza romana con un nuovo modello di trattamento dei rifiuti, rifiuti come risorsa, rifiuti come volano economico, non rifiuti come scarti e problemi”.

“Abbiamo da subito recepito le preoccupazioni e le criticità che ci sono state trasmesse dal territorio – aggiunge l’esponente di Fratelli d’Italia per il Litorale Nord, Giuseppe Flacchi – dagli amministratori e dai cittadini. Ci siamo messi a lavoro per questa interrogazione regionale che è solo il primo atto per scongiurare un aggravio ad un territorio già gravato sotto il profilo ambientale. Il Comune di Civitavecchia dal 2015, anno della chiusura del sito che si vuole ora utilizzare per i rifiuti di Roma, conferisce il proprio indifferenziato (insieme ad altri Comuni della Provincia di Roma) a Viterbo. Il silenzio degli eletti del territorio è assordante, il Pd ed il M5S ci spieghino il perché di questa scelta”.