Un weekend rilassante ci aspetta nei cinema del circondario: cullati al buio delle sale ci ritroveremo proiettati sul grande schermo alle prese con piccoli affanni, crisi e traumi che affollano la nostra quotidianità: talvolta il cinema li deformerà con occhio grottesco e cinico sarcasmo, altre volte ci cullerà con bonari happy-end, o ce ne mostrerà il lato oscuro sicuro che noi, “catarticamente”, sapremo apprezzare. Si comincia con la “commediona” “EX- Amici come prima”, sequel del già campione di incassi Ex diretto da Fausto Brizzi nel 2009. Questa volta dietro la macchina da presa il veterano della commedia “box-office” Carlo Vanzina, che dirige un cast a cinque stelle: dai comici Enrico Brignano e Teresa Mannino, fino ad Alessandro Gassman, Ricky Memphis, Tosca d’Aquino. Si procede con l’andamento noto: storie che si intrecciano, episodi di catastrofi quotidiane che rileggono precisi stereotipi della commedia classica. Così un politico italiano inizia una storia d’amore con una donna di cui poi scopre “l’importante” identità, mentre un architetto romano si innamora dell’avvocato che cura il divorzio della moglie. Oppure, un marito appena sposato incontra nuovamente una fiamma del passato mai dimenticata e un uomo abbandonato decide di fingersi psichiatra per conquistare una paziente; infine, un giovane studente mette in atto un originale pratica di conquista: rincorre le ragazze appena mollate perché sono più “facili”. In sala a Civitavecchia e a Tarquinia. Sempre all’Etrusco di Tarquinia, una proposta direttamente da Hollywood per tutte le donne intenzionate a dimostrare ai loro uomini le eccezionali capacità “multitasking” del gentil sesso: in “Ma come fai a far tutto”? Douglas McGrath dirige una Sarah Jessica Parker che ha definitivamente abbandonato il glamour di “Sex and the City” per fare la mamma e la donna in carriera in una New York che ci mostra il suo lato alienante e alienato. Il film, tratto dal romanzo Click Lit di Allison Pearson e sceneggiato dallo stesso team de “Il Diavolo veste Prada”, racconta le vicissitudini di Catherine, costretta a far da spola come una vera equilibrista tra New York, dove una grossa promozione per il suo lavoro è in vista, e Boston, dove marito e figli la attendono per ottemperare ai suoi “doveri” quotidiani. Come è facile immaginare, non tutto fila liscio e il disastro è dietro l’angolo … Chi ai blockbusters preferisce il piglio d’autore, può cogliere l’occasione offerta dall’Etrusco che (in una sola proiezione al giorno alle 22) propone “Le donne del Sesto Piano” ultima commedia sui generis del francese Patrice Leconte. Ambientata in una borghesissima Parigi anni ’60, il film racconta la bizzarra vicenda che vede coinvolte un gruppo di donne spagnole, abitanti la soffitta di un palazzo benestante, e un borghese annoiato che, galeotta una nuova avvenente governante, si ritrova coinvolto nelle vicissitudini dell’appartamento “iberico”, dando vita a situazioni che vanno dal grottesco al noir, sempre raccontate con la grazia della commedia francese.
Francesca Montanino