CIVITAVECCHIA – Isa Danieli (nella foto) e Veronica Pivetti stasera, mercoledì 10 novembre, in scena al Teatro Traiano con “Sorelle d’Italia”.
Un’ucronia del Belpaese, dal 2011 al 2061, per cercare di raccontare che cosa accadrà nei prossimi cinquant’anni alla nostra “povera patria”. Da qui al secondo Centenario dell’Unità d’Italia, appunto. Con una domanda: ci arriveremo? E come, ancora, divisi o “uniti per forza?” È questo il tema di “Sorelle d’Italia”, per la regia di Cristina Pezzoli.
Un avanspettacolo dal sapore delle “due partite”, che con uno spaccato sul futuro vuole, tra le molte risate, porre anche qualche domanda sul presente. Proprio quando ancora infuria il dibattito sui festeggiamenti del centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia le nostre due protagoniste, la milanese Veronica e la napoletana Isa, si ritrovano a festeggiare il duecentesimo anniversario duellando (accompagnate dal vivo dal maestro Alessandro Nidi e da un ensemble di cinque musicisti) senza esclusioni di colpi tra canzoni, balli e brani tratti da Bertolazzi e Viviani, Eduardo e Testori, con omaggi a Gino Bramieri e Nino Taranto, Totò e Fanfulla. Nord e Sud, che si ritrovano nella goliardia e nella cultura nazionalpopolare che nella sua varietà definisce proprio il “paese dei campanili”, tutto insieme.