Si conclude tra gli applausi il Festival “Organa nostra”

organo del RuscelloTARQUINIA – Si è concluso domenica scorsa, con un sontuoso concerto nel duomo di Tarquinia,  il Festival degli antichi organi a canne della Tuscia “Organa Nostra” voluto dall’Associazione Sound Garden di Tarquinia e sostenuto da Provincia, Camera di Commercio, nonché dai comuni coinvolti che quest’anno sono stati Tarquinia, Viterbo, Vallerano e Villa San Giovanni. Cinque concerti su altrettanti magnifici strumenti  provenienti dal nostro passato, ognuno con le sue peculiarità, che sono tornati a parlare con la loro voce originaria grazie all’abilità degli organisti invitati a suonare: Sauro Argalia, Ferdinando Bastianini e Luca Purchiaroni, ideatore e direttore artistico del festival. A loro si sono uniti occasionalmente altri artisti, come il basso Roberto Nencini e l’ensemble Arioso, per dare vita a programmi musicali diversi e interessanti che hanno attirato come sempre un pubblico attento e sensibile. “Questi monumenti sonori hanno ancora molto da dirci e meritano di essere ascoltati” ha esternato Luca Purchiaroni, “e noi intendiamo valorizzarli proprio attraverso un loro uso frequente e qualitativamente alto, per recuperare le nostre tradizioni musicali più preziose e renderle attuali in un momento particolarmente difficile per la cultura”.