CIVITAVECCHIA – Prosegue il ciclo di conferenze sull’Iconografia organizzato dall’Associazione Archeosofica, in collaborazione Centro Pastorale diocesano di Civitavecchia. Il primo incontro, tenuto dal vescovo vicario Mons. Giorgio Picu, ha incontrato un notevole interesse da parte del pubblico nonostante le avverse condizioni climatiche.
Secondo la vera tradizione l’icona è un vero e proprio luogo teofanico, cioè della presenza divina, proprio come un Tempio. Questo perché l’artista iconografo della tradizione non si limitava a usare le sua capacità tecniche e la sua ispirazione, ma le integrava con un uso sapiente e motivato dei colori, delle forme e delle proporzioni, senza lasciare nulla al caso. La pittura tradizionale dell’icona da sempre è quindi sembrata un perfetto esempio di come Arte e Scienza si uniscano per realizzare opere il cui scopo è il contatto vivo con il divino. Le conferenze hanno carattere divulgativo e sono dirette ad appassionati o semplici interessati, per permettere a tutti di farsi un’idea più precisa di questa arte straordinaria.
Anche il secondo incontro sarà tenuto da Mons. Giorgio Picu, vescovo vicario di Civitavecchia, con la conferenza dal titolo “La Teologia dell’Icona”.