Per la prima volta aperta al pubblico l’oasi Wwf Bosco foce dell’Arrone

foce arrone macchiagrandeMACCARESE – Sabato 25 febbraio 2012 si terrà un evento speciale a Maccarese: sarà aperta al pubblico per la prima volta l’oasi WWF Bosco foce dell’Arrone, inaugurata giovedì 16 febbraio. “Quest’oasi và a completare la rete di aree naturali protette del comprensorio di Maccarese e Fregene affidate in gestione al WWF e ubicate all’interno della Riserva Naturale Statale “Litorale Romano” (insieme alla storica oasi di Macchiagrande e Vasche di Maccarese)”, sottolinea il Dott. Nat. Riccardo Di Giuseppe. Dalle ore 10:00 alle 17:00 con due turni di visita guidata alle 10:30 e alle 14:30 sarà dunque possibile accedere all’oasi. “Un’occasione da non perdere – dichiarano dal WWF –  che darà ai visitatori, accompagnati da guide esperte del WWF,  la possibilità di esplorare uno degli ultimi tasselli di bosco igrofilo costiero in Italia”. L’Oasi è attraversata da tre sentieri natura per una lunghezza totale di circa 2,5 km che permettono di apprezzare i diversi ambienti presenti nell’area: il prato naturale, il bosco, la zona umida e la duna costiera. “Nell’Oasi la vegetazione mediterranea si estende per circa 30 ettari diversificandosi in tutte le sue tipologie più caratteristiche. – spiega il dott. Di Giuseppe –  Procedendo dal mare verso l’interno la vegetazione segue la successione tipica degli ecosistemi costieri: dalla zona retrodunale si passa alla macchia mediterranea caratterizzata da arbusti di lentisco, fillirea, ginepri, leccio, erica arborea e corbezzolo. Procedendo verso l’interno i cespugli lasciano spazio alla macchia alta e alla pineta caratterizzata dalla presenza di pino domestico e pino d’aleppo. In alcuni punti la macchia si trasforma in lecceta caratterizzata negli strati bassi da un fitto sottobosco a pungitopo, edera e ciclamino. A ridosso del fiume Arrone si trova un lembo di bosco igrofilo a frassino meridionale mentre al livello più basso si trovano olmo e corniolo. La vegetazione erbacea caratterizzata da carice ascellare e maggiore e bellissime fioriture di giaggiolo puzzolente e acquatico. Rilevante è la presenza nei mesi invernali di ranuncolo favagello, specie rarissima nel Lazio. Numerose sono le orchidee che in primavera arricchiscono la vegetazione. Tra gli animali è presente la volpe, il tasso, la donnola e l’istrice. Di giorno è frequente l’incontro con la testuggine di Hermann. La foce del fiume nei diversi periodi dell’anno ospita un’avifauna molto ricca”, conclude Di Giuseppe. L’oasi si trova tra Maccarese e Fregene Nord. L’ingresso principale è situato in Via Sestri Levante (Fregene Nord) angolo Via Tirrenia (Maccarese). Il cancello dell’Oasi è situato di fronte alla Torre di Maccarese. Per informazioni, prenotazioni e costi, contattare i numeri di telefono 339-1588245, 329-0562763, oppure scrivere all’indirizzo mail macchiagrande@wwf.it