Pedofilia tra cronaca, letteratura e teatro

pedofiliaROMA – Torna a far parlare il caso di presunta pedofilia del fioraio sessantaduenne di Civitavecchia ora scarcerato, dopo tre mesi di detenzione, dal giudice Giovanni Giorgianni, che ha sciolto la riserva per l’uomo all’indomani della relazione del consulente del Tribunale nonostante il parere negativo espresso dal pubblico ministero Margherita Pinto. Secondo le accuse della procura il fioraio avrebbe prestato particolari attenzioni sessuali a un bambino di appena sette anni che frequentava la sua casa. Invece quanto alla recente perizia del consulente del Tribunale dott.ssa Giganti, la testimonianza del piccolo non sarebbe credibile perché ritenuto probabilmente suggestionato o indotto a raccontare questi episodi. In attesa quindi della parola fine su tale triste vicenda, si segnala “Ultima missione: destinazione inferno”, spettacolo di pièce teatrale totalmente legato alla drammatica piaga sociale della pedofilia, dell’infanzia violata troppo spesso taciuta che, fortunatamente, in questo caso ha trovato il fiato per gridare l’orrore e smascherare i colpevoli. In scena il 24 giugno alle ore 21:00 nello storico teatro Tendastrisce di Roma, la “Romana Comunicazione” porta infatti sul palco la libera interpretazione del romanzo “Stringimi forte” di Pasquale Giaquinto, edito dalla casa editrice Iris4edizioni. Commovente romanzo-verità reinterpretato e adattato per la regia di Maurizio Cardelli e David Gramiccioli. Compagnia teatrale romana che si avvale anche della collaborazione dei noti: doppiatore Angelo Nicotra, conduttori radiofonici Marcello Micci e David Gramiccioli oltre all’amichevole partecipazione di Carlo Zampa, voce storica del tifo giallorosso che interpreterà se stesso. “Come proteggere un bambino dalla malvagità della società? Evitare che diventi oggetto del desiderio? Vittima della perversione di un adulto? Quando una mano sporca e molesta sfiora il corpo puro di un bambino i segni di fanno indelebili, gli viene rubata per sempre l’innocenza” – racconta il testo tristemente in linea con le più recenti e svariate pagine di cronaca. “Stringimi forte” non si limita però alla pedofilia, oltre ad un finale imprevisto lascia spazio infatti a una serie di riflessioni. Un racconto da scoprire sino all’ultima pagina, Per informazioni sullo spettacolo e prevendite dei biglietti contattare anche il sito www.greenticket.it e l’indirizzo mail missione@gmail.it. Per informazioni sul libro “Stringimi forte” e sulla omonima casa editrice che lo pubblica, visitare il sito www.iris4edizioni.com o mandare una mail all’indirizzo info@iris4edizioni.com.