E’ tradizione consolidata oramai che i grandi concorsi internazionali di fotografia producano delle spettacolari mostre itineranti, motivo di grande prestigio per le sedi espositive e di notevole affluenza di pubblico. Un circuito efficacissimo per la promozione del contest, fonte di successo assicurato.
Tra i tanti, ve ne segnalo due ospitati ad Aosta e Roma, come già lo scorso anno.
WILD LIFE PHOTOGRAPHER OF THE YEAR
Al Forte di Bard di Aosta è stata inaugurata il 16 febbraio la mostra delle foto vincitrici di questo famoso concorso mondiale dedicato alla natura selvaggia. Ho già parlato del Forte di Bard in occasione di una precedente edizione di questa mostra, un connubio interessante. Questa strana e possente fortezza militare articolata in gradoni successivi oggi collegati da comode risalite automatizzate invita a scoprirne i segreti, la storia, il paesaggio alpino circostante e, ovviamente, le mostre del momento come quella del WILD LIFE.
Fa impressione, siamo arrivati alla edizione n°53, da un’idea dell’ente promotore, il celebre Natura History Museum di Londra. Fino al 10 giugno troverete il meglio della produzione mondiale in materia naturalistica con un occhio di riguardo ai problemi ambientali più scottanti. La foto del manifesto, quel piccolo cavalluccio marino aggrappato ad un cotton fioc, ha fatto il giro del mondo e vale più di mille parole.
Ma suggerisco di fare un salto al Forte di Bard non solo per la bellezza della struttura e per la sua mostra di punta ma anche perché ce ne sono altre in programma piuttosto interessanti. Ecco le più belle:
LA GUERRA BIANCA – 1915-1918 VIVERE E MORIRE SUL FRONTE DEI GHIACCIAI
Dallo strepitoso reportage fotografico di Stefano Torrione pubblicato dal National Geographic nel 2014 è stata tratta questa mostra di 70 immagini raccolte lungo il fronte alpino della Grande Guerra. Dallo Stelvio alle Alpi Carsiche, alla ricerca delle tante tracce materiali di quel conflitto combattuto in condizioni disumane. Fino al 2 settembre 2018.
LUCI DEL NORD. IMPRESSIONISMO IN NORMANDIA
Un’invitante raccolta di capolavori pittorici di Monet, Renoir, Bonnard, Boudin, Corot, Courbet, Daubigny, completati da quelli di Delacroix, Dufy e Gericault, documenta il fascino esercitato dalla Normandia sui maestri del periodo impressionista e non solo. Insolita. Fino al 17 giugno 2018.
Per tutte le informazioni sul Forte di Bard e sulla programmazione, questo il link:
https://www.fortedibard.it/mostre-in-programma/
WORLD PRESS PHOTO 2018
Il noto concorso fotografico dedicato al reportage approda per la sua “prima” italiana al Palazzo delle Esposizioni di Roma, bissando la collaborazione dello scorso anno. E’ stata appena inaugurata ma rimarrà a disposizione del pubblico solo un mese, fino al 27 maggio, quindi programmate per tempo una visita secondo me doverosa.
Questa rassegna ideata dalla World Press Photo Foundation di Amsterdam, notissima istituzione indipendente di fotogiornalismo fondata nel lontano 1955, può essere senz’altro annoverata come la più prestigiosa al mondo nel suo campo e basta dare un’occhiata alle immagini premiate per testarne la caratura. Da non perdere.
http://www.worldpressphotoroma.it/
A cura di Michele Galice