L’Università di Perugia in visita al Ce.Si.Va.

CIVITAVECCHIA – Il giorno 11 marzo, il Professor Alessandro Campi, coordinatore del corso di laurea magistrale in relazioni internazionali del Dipartimento di Scienze Politiche dell‘Università di Perugia, e la Dottoressa Barbara Faccenda, docente e consulente di politica internazionale e terrorismo internazionale presso il citato ateneo, hanno fatto visita al Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito (Ce.Si.Va.).

Scopo dell’incontro, avviare un confronto tecnico finalizzato all’individuazione di possibili future collaborazioni. Al loro arrivo, la delegazione è stata accolta dal Vice Comandante del Ce.Si.Va., Generale di Brigata Manlio Scopigno e dal Capo Ufficio Programmazione Addestrativa e Coordinamento, Colonnello Flavio Lauri, i quali, dopo un breve “office call”, hanno illustrato i compiti istituzionali del Ce.Si.Va., l’attività di sviluppo e sperimentazione connessa con il programma di simulazione denominato “Forza NEC” (Network Enabled Capability), e le prospettive future del Centro.

Molta l’attenzione e la partecipazione dei docenti soprattutto per le attività legate alla rivoluzione tecnologica operata dall’Esercito in sinergia con le aziende leader del settore in merito all’utilizzo di tutte le componenti della simulazione addestrativa, permettendo ai Comandi e alle unità di addestrarsi in ambienti e situazioni “virtuali” che presentano verosimilmente le stesse condizioni psicologiche e fisiche dei teatri operativi all’estero.

Sulla base delle informazioni fornite dal Generale Manlio Scopigno, si è aperto un confronto sulle eventuali possibili future collaborazioni ipotizzando le aree di particolare interesse per gli studenti dell’ateneo perugino iscritti al corso di laurea magistrale in relazioni internazionali.

Al termine del briefing il Professor Campi e la Dottoressa Faccenda hanno visitato i locali adibiti alle esercitazioni dei posti comando dove personale specializzato del Centro ha evidenziato il ruolo primario del Ce.Si.Va. in ambito Forza Armata in materia di simulazione addestrativa e “virtual training”.

Infine ampio spazio è stato dedicato ai siti culturali presenti all’interno della Caserma “Giorgi”. La prima tappa del “tour” ha portato la delegazione ad aprire lo scrigno della biblioteca del Ce.Si.Va. che custodisce oltre 100.000 volumi tra cui 8 Incunaboli del 1400, 53 volumi del 1500 e 271 del 1600, 48 manoscritti e circa 7000 settecentini.

E’ stata poi la volta del museo storico dove è custodito il Sacrario e i documenti di oltre 140 anni di storia, ed infine delle cisterne romane.