Lo Stendhal partecipa al “Festival dello Sviluppo Sostenibile”

CIVITAVECCHIA – L’Istituto Stendhal, con il suo indirizzo Alberghiero Cappannari, si propone, insieme all’IPSSEOA Amerigo Vespucci di Roma e l’Istituto Polispecialistico San Paolo di Sorrento, al “Festival dello Sviluppo Sostenibile”, la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale.

L’idea nasce da una collaborazione tra la professoressa Carla Celani dello Stendhal e il prof Maurizio Sentieri che hanno lanciato la proposta, raccolta con entusiasmo dai tre Istituti, di produrre un video che promuova appunto la cucina circolare a rifiuti zero, la stagionalità, la valorizzazione dei prodotti del territorio. Questi punti rientrano a pieno titolo in tre dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu. Raggiungere la sicurezza alimentare: migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile; assicurare un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva; garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo sono infatti i goal intorno ai quali hanno lavorato i tre Istituti. In particolare lo Stendhal di Civitavecchia, che ha una tradizione decennale nella sensibilizzazione degli studenti ai temi della sostenibilità ambientale e della conoscenza del territorio, ha puntato sui prodotti della Azienda Agricola Gattopuzzo di Civitavecchia, su Olitar di Tarquinia combinati con il pescato locale. Gli studenti della 5° A E guidati dalle professoresse Feriozzi di Enogastronomia e Lalli di Scienza degli Alimenti hanno così prodotto un menù completo a chilometro zero e senza scarti.

“Crediamo che il nostro Istituto stia lavorando per un percorso del gusto, dando un importante contributo nella crescita della consapevolezza alimentare e dell’utilizzo dei prodotti locali. Un piatto ben cucinato e ben presentato racchiude studio e conoscenza, passione per i prodotti genuini e diventa veicolo di crescita economica e culturale”, hanno dichiarato le insegnanti.

Il video, estremamente chiaro e godibile, si può vedere al link https://www.youtube.com/watch?v=O6GfrhLEIAE&feature=youtu.be