Lezione di sicurezza stradale per gli studenti dello Stendhal

CIVITAVECCHIA – Il 9 maggio alle ore 11:00 un pool di esperti incontreranno le classi 5° dell’Istituto Stendhal presso l’Aula Pucci per affrontare il tema dell’ “Omicidio Stradale”. L’argomento verrà affrontato secondo diversi punti di vista da numerosi relatori che spiegheranno i cambiamenti introdotti dalla nuova legge. Così il Sostituto Commissario Roberto Ferilli, l’Ispettore Superiore Claudio Paolini e Sovrintendente Massimo Margioni della Polizia stradale spiegheranno agli studenti le varie infrazioni legate alle regole stradali per guida sotto l’effetto di droghe alcol e a causa dell’alta velocità mentre l’avvocato penalista Patrizio Alecce del Foro di Roma affronterà il tema sotto il profilo giuridico. “Abbiamo pensato che fosse necessario fornire una giusta informazione ai nostri studenti neopatentati. Naturalmente prevenire è meglio che reprimere e, nell’età in cui i ragazzi conseguono la patente di guida, è molto importante che siano consapevoli dei possibili effetti in caso di guida sotto l’effetto di droga o di alcool e di quali potrebbero essere le conseguenze”, spiega la professoressa Antonella Schioppa responsabile del progetto Cittadinanza e Costituzione e organizzatrice dell’evento. E l’Istituto Stendhal, nei suoi tre indirizzi Economico Baccelli, Turistico Croce, e Alberghiero Cappannari, è davvero attivo nella formazione di una coscienza civica degli studenti, con numerosi progetti. In questo caso l’Istituto Stendhal si è avvalso della collaborazione dell’AFAP (associazione Amici Forze Armate e di Polizia) nella persona del suo presidente Antonio Capuozzo, che si è reso immediatamente disponibile. “Dobbiamo ringraziare il signor Capuozzo per la prontezza con cui ha risposto al nostro appello, l’Amministrazione Comunale, in particolare l’Assessore D’Anto per averci messo a disposizione l’Aula Pucci e la signora Denaro per la sua cortesia e disponibilità. Voglio infine ricordare che l’iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza, vogliamo infatti rendere un servizio non solo ai nostri studenti ma anche a tutta la comunità” conclude la professoressa Schioppa.