“Lennon is dead” a Tarquinia

lennonTARQUINIA – Zinghereria e Evolution Media di Tarquinia presentano per sabato 2 giugno alle ore 21.30 presso la sala Evolution media in via di Porta Castello a Tarquinia, lo spettacolo “Lennon is dead”, di e con Giuliano Baglioni e Valentino Valentini.
“Centinaia di persone, trattenute dalle transenne della polizia, hanno trascorso la notte davanti alla casa di John Lennon, cioè proprio dove l’ex Beatles è stato mortalmente ferito ieri sera alle 11.oo ora locale”. Inizia così, con la voce del giornalista Paolo Frajese, il racconto degli ultimi venti minuti di vita di uno dei più importanti artisti musicali del ventunesimo secolo. Un icona caratterizzata da un infanzia difficile e dall’esplosione nell’esperienza beatlesiana fino alla controversa carriera solista.
“In quei venti minuti – raccontano gli ideatori dello spettacolo – abbiamo voluto disegnare i tratti di Lennon con quelle che abbiamo ritenuto, siano le tappe più significative della sua breve vita biologica, ma al contempo creativa e incredibilmente prolifica di capolavori. Il racconto degli ultimi momenti di vita è interpretato in prima persona inframmezzato sia dai brani della discografia dei Beatles sia da quelli della carriera solista con la Plastic Ono Band. Le esecuzioni dal vivo sono scarne, eseguito solo con chitarra acustica, voce e contrabbasso e quindi, riarrangiate in chiave minimale dove però risaltano ancora intatte le bellissime atmosfere create da Lennon che, soprattutto negli anni della carriera solista, pensava non fossero apprezzate abbastanza visto il poco interesse degli altri artisti nell’utilizzo delle canzoni come cover. Noi pensiamo, invece, come scrisse in seguito Yoko Ono, che le canzoni non fossero così tanto utilizzate, per paura di non riuscire a renderle cosi come effettivamente erano nella versione originale: perfette. Con questa produzione, difatti, abbiamo scelto la chiave più semplice di lettura musicale.
“Lo spettacolo su Lennon – spiega Giuliano Baglioni – è nato inizialmente come una puntata radiofonica per ROW n.d.r. Radio Orvieto Web)all’interno delle trasmissioni delle Monografie Direzionali del CIM. Nasce ovviamente da una grande passione per i Beatles e successivamente per il mio preferito. Lennon. Per raccontare una storia su Lennon ho avuto molti problemi: non sapevo come rapportarmi con una così grande mole di informazioni e con un personaggio così celebre e ‘raccontato’ in tutte le salse. Così ho trovato una chiave di lettura teatrale cercando di immaginarmi cosa potrebbe avere pensato Lennon dal momento in cui Mark Chapman gli ha sparato fino al momento in cui è morto. In quei circa venti, trenta minuti ripercorro la vita di Lennon attraverso i testi delle sue canzoni e le sue interviste e i suoi modi di pensare la vita e gli affetti”.
Tecnico Audio Luci e Video Claudio Sugaroni.