Il Nuovo Sala Gassman “Ti dedica tutto”

CIVITAVECCHIA – Si alza finalmente il sipario sulla prossima stagione teatrale della Nuova Sala Gassman. Davanti a una platea gremita, infatti, ieri sera il Direttore artistico Enrico Maria Falconi ha presentato uno a uno quelli che saranno gli spettacoli in scena dal prossimo 29 settembre al 2 giugno, tutti raccolti sotto il titolo di “Ti dedico tutto”, dalla nota canzone di Biagio Antonacci. Del resto, “siamo fieri di ciò che facciamo, e ve lo regaliamo tutto” ha detto soddisfatto il presentatore.

Fra certezze e novità, quest’anno al teatro gestito dall’associazione Blue in the Face ci sarà spazio per tutto: commedie, tragedie, musical, spettacoli per bambini (con la messa in scena di alcuni fra i più celebri film per ragazzi) e persino la lirica; ma anche corsi per tutte le età – da quello di canto a quello di spagnolo – improvvisazioni, concerti e talk show. In scena tante realtà locali – compresi i ragazzi formati proprio dai corsi dell’associazione – ma anche spettacoli nazionali, come il concerto di Ruggero dei Timidi del 1 giugno.

In questo senso, la cerimonia è stata soprattutto una ricca anteprima, con due ore di trailer, sketch, ospiti e presentazioni che hanno lasciato intravedere più di qualcosa sulla bontà del cartellone messo a punto.

Fra un applauso e l’altro, però, è stata anche l’occasione per riflettere sul ruolo della cultura e del teatro nell’Italia di oggi. Gabriella Sarracco, presidente della Cariciv, ha ribadito ad esempio la vicinanza della Fondazione alla sala, con l’intento comune di dare “precedenza alla cultura, sempre; a maggior ragione se si tratta di ragazzi giovani”. Dello stesso avviso anche l’onorevole Alessandro Battilocchio, che in apertura ha dato una sorta di benedizione al progetto: “La Blue in The Face non è una semplice associazione di teatro, ma una famiglia, una comunità che fa cultura con la testa e con il cuore”.

Più amaro invece Giorgio Ponzi, grande attore del territorio ieri insignito del Premio alla Cultura: “Il problema non è se ai ragazzi piaccia o meno il teatro – ha detto durante la premiazione – Il problema è che, negli anni, da parte della politica ho visto quasi sempre promesse non mantenute a riguardo, per cui poi è inevitabile che i giovani attori si disilludano presto”.

Nonostante un terreno oggettivamente non fra i più fertili, però, the show must go on, e così finisce con Enrico Falconi che, abbracciato al suo staff, saluta tutti. Dal 29 settembre si farà sul serio.

 

Patrizio Ruviglioni