Il nostro emozionante “Viaggio nella memoria”

Il 23 Aprile scorso siamo partite per un “Viaggio della memoria” sui luoghi delle stragi nazifasciste organizzato dal Comune di Cerveteri per gli alunni più meritevoli delle scuole cittadine.
La partenza è stata alle ore 7 e 30 dall’edificio del Granarone. Una volta partiti siamo giunti a Reggio Emilia e ci siamo diretti verso il Museo Cervi, dedicato ai sette fratelli antifascisti fucilati nel 1943, dove abbiamo incontrato un partigiano della Resistenza italiana che ci ha raccontato la sua esperienza e la sua avventurosa lotta negli anni della Liberazione. Prima di dirigerci all’albergo abbiamo visitato più approfonditamente l’antica dimora dei fratelli Cervi. Nel tardo pomeriggio ci siamo spostati nell’Hotel Forum di Reggio Emilia; lì abbiamo socializzato molto con i ragazzi degli altri plessi, tanto che durante la notte abbiamo rischiato di essere sospesi e di far chiamare i Carabinieri per la confusione che facevamo tutti insieme. L’ora del “coprifuoco” era fissata a mezzanotte e mezza, soltanto che era difficile organizzarsi perché i nostri prof ci avevano privato dei telefoni della camera e ci avevano vietato di uscire in balcone e per i corridoi; nonostante ciò non ci siamo arresi e segretamente ci siamo riuniti in una camera. Quest’ultimo tentativo è fallito perché i prof ci hanno scoperti ed è arrivato anche il Vice Sindaco che, ridendo, ci ha rimproverati. Gli orari erano molto ristretti, tanto che la mattina ci siamo dovuti alzare alle 6 per poi fare colazione alle 7 e ripartire per andare nella località di Sant’Anna Stazzema in Toscana, luogo dove è avvenuta una delle più cruente stragi operate dai nazifascisti: era il 12 agosto del 1944, infatti, quando i soldati tedeschi circondarono questo paese, dove si erano rifugiati molti sfollati, trucidando tutta la popolazione, tra cui anziani, donne e bambini; in totale nell’eccidio morirono 560 persone, tra cui 130 bambini. Dovevamo conoscere uno dei sopravvissuti, però per problemi di salute non gli è stato possibile incontrarci. Comunque abbiamo visitato il Museo in cui sono custoditi oggetti appartenuti alle vittime, insieme ad una commovente documentazione fotografica, e i luoghi più significativi della strage; inoltre abbiamo potuto vedere una ricostruzione di quello che è accaduto quel 12 Agosto 1944, rimanendo molto colpiti ed emozionati.
Non sono mancati tuttavia momenti di svago e, per ritrovare il sorriso, durante il viaggio, l’acquisto delle classiche “schifezze”. Infatti abbiamo speso in totale €24.00 tra caramelle, patatine, cioccolatini e dolci vari in un autogrill. E’ stata un’esperienza molto formativa e allo stesso tempo divertente ed entusiasmante! Ringraziamo, per questo, il Sindaco Alessio Pascucci e il suo Vice Giuseppe Zito, con i quali siamo partiti, per l’opportunità che ci hanno offerto e per la loro simpatia e disponibilità nei nostri confronti.

Agnese Musto, Maria Musto e Ludovica Minicangeli