CIVITAVECCHIA – Lunedì 12 e martedì 13 settembre Civitavecchia sarà al centro di una grande operazione internazionale legata ai giovani, alle professioni e alla cooperazione tra i popoli del Mediterraneo. Fulcro degli appuntamenti sarà il Forte Michelangelo, presso il quale, all’interno degli uffici lasciati liberi dalla Pro Loco, sarà attivata in pianta stabile la sede della Rete Mediterranea delle Facoltà d’Ingegneria “Rmei” (Reseau Mediterraneen des Ecoles d’Ingenieurs). Da ogni parte del Mediterraneo, arriveranno circa cento tra i migliori universitari e docenti delle 67 università di 16 paesi che fanno parte della Rete, per una due giorni di lavori particolarmente densa e studiata per promuovere grandi temi sulla mobilità, l’ambiente, la sicurezza, lo sviluppo, la progettualità da promuovere in tutti i Paesi di riferimento.
“Si tratta del punto di arrivo di un lungo percorso iniziato quindici anni fa – spiega il professore Massimo Guarascio, ordinario ad Ingegneria all’Università La Sapienza di Roma – e che ha trovato a Civitavecchia, grazie all’attenzione dell’Amministrazione Moscherini, il luogo più adatto per mettere le radici. Gli appuntamenti di questo primo evento, che porta a compimento quanto definito nel protocollo d’intesa del luglio 2009, sono di altissimo profilo ed altri ne seguiranno, nel segno del confronto e della cooperazione tra le facoltà d’ingegneria di tutto il Mediterraneo”.
Il programma dettagliato della manifestazione sarà diffuso nei prossimi giorni.
