CIVITAVECCHIA – È stato presentato stamattina il Certamen Traianeum, la competizione indetta dal Liceo P. A. Guglielmotti giunta ormai alla dodicesima edizione.
“Sono dodici anni che la Fondazione Cariciv, in primis nella figura dell’avvocato Cacciaglia, sostiene e rende possibile questo progetto, quindi non posso che ringraziarlo ancora per essersi speso così tanto per noi” ha dichiarato in apertura la preside Anna Maria Dema. “È da pochi mesi che ricopro questa carica e che vivo la quotidianità di questo istituto, ma mi è stata chiara sin da subito l’importanza di questa tradizione”.
Una tradizione che si rinnova, dunque, nel segno di una competizione che vede cimentarsi gli studenti con la traduzione delle lingue classiche, aprendosi sempre più ai diversi indirizzi che da tempo l’istituto e travalicando i confini stessi del Guglielmotti: “Il programma prevede un piccolo e un grande Certamen – ha spiegato la preside – Il ‘piccolo’, che si è svolto lo scorso 17 marzo, ha riguardato gli alunni di seconda e di terza media, oltre che i ragazzi dei primi anni del liceo delle scienze umane; il ‘grande’, in programma per il 4 maggio, sarà invece aperto, oltre che ai ragazzi delle classi superiori del nostro liceo, anche a quelli degli altri istituti classici italiani”.
Proprio a riguardo dei risultati del “Piccolo Certamen”, la docente Anna Maria Ramoni non ha nascosto l’entusiasmo: “Abbiamo avuto un qualcosa come novanta partecipanti dalle scuole medie, a riprova di un grande entusiasmo dei ragazzi verso la riscoperta del mondo della classicità”.
Una riscoperta della cultura classica, dunque, che sembra essere un po’ il valore fondante di tutta l’iniziativa, come confermato anche dalla Vicepresidente della Cariciv Gabriella Sarracco, che ha inoltre ribadito l’assoluta vicinanza della Fondazione alla manifestazione, giacché “la cultura classica forma le persone ed è allenamento per la mente”.
A questo punto, il calendario prevede un attesissimo recital per il 2 maggio, la premiazione del “Piccolo Certamen” per l’11 e il gran finale per il 19. Proprio durante la cerimonia di chiusura, si potrà ascoltare la lectio magistralis del professore e ed ex alunno dell’istituto Stefano Ceccarelli. “Un’eccellenza uscita dal Guglielmotti”, come ha sottolineato in chiusura, con una punta d’orgoglio, la professoressa Enrica Massera, che come tante sue colleghe si è prodigata affinché il Certamen prendesse vita anche quest’anno.
Patrizio Ruviglioni