Due giorni immersi nelle piante e negli odori di “Terme in Fiore”

CIVITAVECCHIA – Due giorni immersi nelle piante e negli odori di “Terme in Fiore”, con sullo sfondo la bellezza immobile delle Terme Taurine. È un appuntamento consolidato, ormai, quest’anno alla sua quinta edizione, ma che non smette di crescere e di interessare. Tanti gli spettatori – fra cui curiosi, amatori e veri appassionati -, e quasi quaranta gli espositori. Un traguardo, senz’altro, frutto del lavoro congiunto di Genomega, Stefano Borghetti e Pro Loco Civitavecchia.

Girando per gli stand si vedono piante rarissime, ricercate, provenienti da ogni angolo d’Italia, ed è proprio questa policromia la conquista più grossa di quest’edizione. Ci sono i bonsai, le salvie, ma anche libri su come prendersi cura delle piante. Soprattutto, però, ci sono alcuni fra i maggiori esperti nazionali (e non solo) di verde, prodighi di consigli con chiunque. E poi i più piccoli, la spensieratezza, la curiosità di chi vuole imparare qualcosa su un mondo davvero sconfinato e ricco di sfumature come quello del giardinaggio.

Il clima è rilassato, da weekend, baciato anche dal sole tipico di una giornata di fine settembre. E sullo sfondo, ovviamente, la bellezza delle riscoperte Terme Taurine.

 

Patrizio Ruviglioni