Civitavecchia avrà il suo Museo del cinema?

CIVITAVECCHIA – “Dimostriamo che a questa città interessa ancora la cultura”. L’ha detto ieri pomeriggio Donatella Baglivo, regista e produttrice di fama internazionale, durante la settima edizione dell’International Tour Film Festival, nell’ambito della presentazione del progetto per l’istituzione di un Museo del Cinema locale.

Con lei anche Piero Pacchiarotti, direttore del Festival: “Abbiamo vissuto grandi anni di cinema a Civitavecchia. Ora, però, dobbiamo recuperare la centralità che avevamo un tempo, quando qui venivano da tutto a girare film il mondo . “Ne possiamo trarre beneficio tutti – ha assicurato più avanti – dalle imprese ai singoli cittadini, e questo del Museo è un altro passo in questa direzione”.

Il progetto, che è già stato presentato all’amministrazione lo scorso 12 settembre, non si sa se andrà in porto, e in questo senso sarà importante l’appoggio delle associazioni locali, a cui i due hanno più volte lanciato un appello. Quel che è certo, però, è che il Museo vanterebbe parecchio materiale, nel segno del grande cinema che ha segnato la città – Villaggio e Ettore Scola, fra i tanti – e dei lavori della Baglivo, da cinquant’anni attivissima su film biografici. Del resto, ha raccontato la regista, “ottenere questo spazio è una lotta, ma io non mi tiro indietro: Civitavecchia è un posto che non va sottovalutato”.

Alla fine, in ogni caso, lo sguardo è sempre sul collettivo. “Cinema vuol dire cultura – ha sostenuto Pacchiarotti -, e noi vogliamo che si torni a parlare di Civitavecchia per questo. Vedrete che, se alla base dell’attenzione per la città ci sarà la cultura, non potremo che crescere”.

 

Patrizio Ruviglioni