CIVITAVECCHIA – Partiranno la prossima settimana le attività del Circolo di Cultura Cinematografica e Comunicazione Visiva (CCCCV), presentate stamattina nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso il “Jazz Caffè” in piazza Calamatta. Attraverso rassegne, dibattiti, seminari, stages e corsi, ci si confronterà su tutti i temi riguardanti il mondo della settima arte, e attraverso gli incontri con i professionisti, se ne avrà diretta testimonianza.
“In una città in cui siamo abituati a non lesinare, spesso a ragione, analisi e commenti negativi sul pressapochismo e sull’inerzia caratterizzanti le dinamiche sociali, politiche ed economiche, vale la pena sottolineare la bontà di un’iniziativa che, se recepita favorevolmente, potrà contribuire a promuovere la diffusione della cultura cinematografica, proprio mentre si accusa un pesante vuoto in questo ambito – spiega per il CCCV Andrea Passerini – A Civitavecchia, purtroppo, manca il concetto di comunità, e il tentativo, nobile, è quello di unire, di creare occasione di partecipazione e confronto, di stimolare le coscienze, attorno ad un riferimento culturale che tutti possono condividere. Con il tempo cambiano la tecnologie, le conoscenze applicate al cinema ed anche le modalità di fruizione, ma non cambia il valore che esso vuole darci: aumentando la nostra sensibilità, attraverso le emozioni, ci stimola e ci spinge ad una presa di coscienza”.
“Il cinema rompe le barriere sociali e di censo – prosegue – e costituisce un formidabile strumento di accrescimento culturale per tutte le età. Per i giovani è stimolo alla conoscenza, alla riflessione e all’approfondimento delle tematiche trattate, ma anche occasione di lavoro, con il mercato dell’audiovisivo molto dinamico, malgrado la crisi. Per gli anziani è strumento di evasione, è una macchina del tempo che avvicina il passato all’oggi e permette di vedere e ricordare i costumi e le atmosfere di altre decadi. Può rappresentare, inoltre, un importante vettore di socializzazione, ed è proprio questo uno dei principali obiettivi del circolo cinematografico”.