Anche quest’anno i vini nostrani protagonisti a Vinitaly

vino novelloCIVITAVECCHIA – L’edizione numero 45 del Vinitaly, che si svolgerà a Verona dal 7 all’11 aprile prossimo, si preannuncia straordinaria anche per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. I Produttori vitivinicoli saranno impegnati in prima linea per rafforzare l’identità nazionale del nostro Paese e ovviamente per valorizzare sempre più a livello mondiale il vino e l’inestimabile patrimonio italiano: cultura, turismo, paesaggio, arte e prodotti enogastronomici di qualità. In questo scenario si inserisce la partecipazione della “Strada del Vino e dei Prodotti Tipici delle Terre Etrusco Romane” con i prodotti di punta di quattro delle aziende vitivinicole associate. Tra le diverse iniziative in agenda per i nostri Produttori, da segnalare due degustazioni tecniche organizzate da Arsial e una  “tavola rotonda” dal titolo “L’influenza del mare sui vini della costa” programmata dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Roma. Tra i relatori il Presidente Nicola Zingaretti, l’assessore Provinciale Aurelio Lo Fazio, Fabio Turchetti giornalista enogastronomico e Maria Cristina Ciaffi Presidente della Strada ed esperto degustatore. A seguire naturalmente un assaggio dei vini del nostro territorio. Azienda Romana Mercati – l’Azienda speciale per il settore agroalimentare della Camera di Commercio di Roma ha invece programmato per la giornata di venerdì 8, un workshop sul turismo enogastronomico.  Per questo incontro,  Arm e le Strade del Vino della provincia di Roma hanno chiesto ad un gruppo di esperti e testimoni privilegiati del mondo dell’enogastronomia e del turismo rurale di esprimere le proprie riflessioni su un sito dedicato (http://turismodelvino.wordpress.com/). Le risposte, elaborate poi in chiave qualitativa,  saranno l’oggetto del workshop le cui conclusioni saranno poi pubblicate sempre sullo stesso sito alla chiusura dei lavori.
Un appuntamento importante quello veronese, per le nostre aziende: Casale Cento Corvi, Tenuta Tre Cancelli, Cantina Oliveto e Cantina del Castello di Torre in Pietra, per affermare la qualità dei prodotti e soprattutto per confrontarsi con un mercato sempre più competitivo e complesso.