Allo Stendhal un “Laboratorio di creatività” per ragazzi fragili e con disagio cognitivo

CIVITAVECCHIA – Si è concluso con successo anche l’ultimo progetto estivo dell’Istituto Stendhal al quale hanno aderito ragazzi con disagio cognitivo e ragazzi fragili.

Il progetto è stato incentrato su una serie di attività creative e manipolative che potessero aiutare la coordinazione oculo-manuale, spesso carente su in questi ragazzi. Orientare i movimenti della mano su un foglio attraverso un disegno o manipolare la creta riesce a coniugare la creatività con lo sviluppo delle capacità di coordinamento. A questo scopo i docenti di discipline motorie, il professor De Siati, promotore del progetto coadiuvato dal professor Dario Ferrera in qualità di esperto esterno, hanno voluto inserire anche una attività fisica che potesse aumentare la percezione e la conoscenza dello spazio e del tempo. Nel laboratorio creativo gli studenti sono partiti dalla conoscenza dei colori primari e secondari, dallo studio e dallo sviluppo del proprio Logo, arrivando alla costruzione del proprio telaio serigrafico e alla stampa su carta e su t-shirt.

“I ragazzi sono stati molto orgogliosi – spiega il professor De Siati – di aver stampato alcune magliette per il 2° Memorial per Federica Palomba che si svolgerà alla fine di luglio il cui ricavato andrà a contribuire il sostegno ad alcuni progetti sanitari in Africa, in particolare la ristrutturazione del reparto maternità in un villaggio vicino Dakar. Quindi abbiamo potuto finalizzare le attività ad una iniziativa a cui la scuola tiene molto.”