15 studenti del Marconi per 21 giorni a Bruxelles grazie ad un Pon sul Parlamento Europeo

CIVITAVECCHIA – Il Marconi vince un PON per il potenziamento dei percorsi di alternanza scuola – lavoro all’estero ed offre a 15 dei suoi migliori studenti e studentesse l’eccezionale opportunità di trascorrere 21 giorni a Bruxelles, dal 15 giugno al 5 luglio, per mettere in atto il progetto “Dalla classe…. al Parlamento Europeo” che vedrà i ragazzi coinvolti in attività di simulazione “delle” e “presso” le assemblee del Parlamento Europeo.

L’idea progettuale, che ha garantito all’istituto diretto dal preside prof. Nicola Guzzone Fondi Strutturali Europei per circa 40.000 euro, nasce come evoluzione di un’iniziativa di Cittadinanza e Costituzione dal titolo “In Repubblica esse …. re” attiva nell’istituto da oltre un triennio. Tale percorso partendo dalle aule scolastiche stimola e valorizza la capacità critica degli studenti dapprima rispetto al loro ambiente, per poi allargarne gli interessi al comune e al territorio con la creazione di un vero e proprio Consiglio Comunale dei Ragazzi che, insediatosi sia a scuola sia al cospetto delle autorità comunali, sperimentando pratiche di democrazia e di partecipazione, elabora proposte, consegnate poi ai responsabili del comune di Civitavecchia, per migliorare la nostra realtà sociale e cittadina.

Non nuovi a percorsi di alternanza scuola lavoro in lingua inglese e “formal dress”, gli studenti del Marconi appaiono molto interessati alle tematiche di vera cittadinanza attiva come dimostra sia l’entusiastica e pluriennale partecipazione di centinaia di studenti ad IMUN – Italian Model United Nations – con simulazioni delle assemblee dell’ONU, sia la convinta adesione ad un altro progetto di alternanza scuola-lavoro con simulazioni delle attività e delle procedure legislative del Parlamento Italiano, dove quest’anno gli studenti di via Ciro Corradetti sono stati premiati come miglior gruppo parlamentare.

Ecco dunque che lo step successivo non poteva che mirare al Parlamento Europeo, bersaglio centrato per i 15 fortunati studenti delle classi 3 e 4 dell’istituto, sia del Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate, sia del Tecnico, selezionati per l’eccezionale esperienza a Bruxelles secondo i criteri stabiliti dallo stesso bando PON: possesso di certificazione ESOL Cambridge di livello BI (con valutazioni Distinction e Merit) e B2, con un percorso di ulteriore potenziamento linguistico in corso e con l’obiettivo di raggiungere i livelli superiori B2 e C1 al rientro dal percorso di alternanza. Una graduatoria di merito ha poi tenuto conto anche dei risultati finali dello scorso anno e delle valutazioni medie dello scrutinio del 1 trimestre.

Ecco dunque gli studenti meritevoli con Di Liello Emanuele e Di Giorgio Andrea che sono, per così dire, i più piccoli di classe terza; gli altri hanno appena concluso la classe quarta e sono: Adriani Alessia, Appetecchi Gabriele, Di Stefano Giulia, Gibbone Alice, Grieco Giovanni Pio, Iovino Chiara, Malagnino Carlo, Mattei Miriam, Pietrosanti Alessia, Pisanelli Lorenzo, Huma Teodora, Sanfilippo Gianluca, Vadalà Chiara.

Due le docenti tutor interne del Marconi che accompagnano il gruppo: Amorosi Cinzia e Martuscelli Maria Paola. A loro il compito di sostenere i ragazzi nella loro attività e di accompagnarli nella scoperta delle bellezze storico-culturali, artistiche e paesaggistiche non solo di Bruxelles ma dell’intero territorio belga, affinché tale esperienza sia per i ragazzi il più possibile completa ed indimenticabile.

Al tutor dell’ente esterno di formazione United Network, dottoressa Maria Chiara Zeri il compito di preparare e guidare i ragazzi nel loro percorso di stage in base a tre diversi tipi di attività da svolgersi tutte solo ed esclusivamente in lingua inglese: lezioni introduttive e discussioni sul funzionamento dell’Unione Europea, la sua storia, istituzioni e commissioni; fase di training con visite delle principali istituzioni europee; simulazioni vere e proprie con gli studenti nel ruolo di membri del Parlamento Europeo per sperimentare in prima persona, secondo la metologia del “learning by doing”, cosa significa essere un “EU parlamentarian” e diventare così protagonisti nei processi di valutazione, discussione, negoziazione e risoluzione finale nelle assemblee parlamentari europee. Tutti i lavori di preparazione, di discussione e di simulazione avverranno esclusivamente in lingua inglese, ma le competenze linguistiche certificate DELF e DELE in francese e in spagnolo, conseguite da diversi alunni del gruppo grazie ai vari progetti di potenziamento linguistico offerti dall’ istituto Marconi, risulteranno certamente molto utili, sia per le simulazioni, sia a livello logistico.

La grande famiglia del Marconi manda un saluto ed augura buon lavoro ai suoi “magnifici 15”, certa che essi sapranno degnamente rappresentare la nostra città presso le istituzioni europee a Bruxelles.