CIVITAVECCHIA – Bilancio positivo per il Commissariato di viale della Vittoria al termine di questo 2013. “Sul solco tracciato nell’anno precedente – spiega il Dirigente Giovanni Lucchesi – sono stati conseguiti nel 2013 ulteriori importanti risultati sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, grazie ad una costante presenza ed una rafforzata sinergia con l’Arma dei Carabinieri nei servizi di controllo del vasto territorio”.
Nel merito dell’attività svolta “le casistiche di reato più diffuse rimangono quelle legate al fenomeno dei furti in abitazione e nelle macchine, anche se, rispetto al recente passato, si annovera un decremento di episodi del genere, nonostante le difficoltà oggettive nel contrasto a questa fattispecie delittuosa favorita anche dai luoghi e dalla vastità del territorio e in molti casi dall’assenza di difese passive o allarmi collegati con le Forze dell’ordine. Utile deterrente e strumento d’indagine sarà la installazione ed il ripristino, promessa dal Comune, di videocamere di sorveglianza in alcune zone nevralgiche della città, segnatamente l’ingresso e l’uscita del quartiere San Gordiano. Dall’inizio dell’anno i dati ufficiali registrati in Banca Dati e comprensivi anche della cittadina di Santa Marinella presso questo Commissariato indicano 73 segnalazioni di furti tentati e non in abitazione e 3 in villa isolate, a fronte delle oltre 100 segnalazioni recepite l’anno precedente. Si sono registrate 3 truffe ad anziani mentre, sono state effettuate 1 rapina in tabaccheria, con la successiva individuazione del responsabile, e 18 in abitazione o in strada a passanti nonché ad esercizi commerciali, con l’individuazione e l’arresto di 6 individui responsabili del delitto di specie. In tema di prevenzione sono stati pianificati appositi servizi mirati al contrasto del cosiddetto fenomeno della ‘movida notturna’, sia in relazione all’enorme afflusso di cittadini in zona Pirgo ed alla Marina, soprattutto nei mesi estivi, che nella recente criticità rappresentata dalla soverchiante presenza di esercizi di somministrazione di bevande ed alimenti (bar e pub) in Via Montegrappa. In particolare, grazie all’impiego di apposite e specifiche task force, incaricate di verificare le situazioni di illegalità e rischio per la sicurezza pubblica, si è potuto arginare il fenomeno, conferendo ai residenti una prima risposta, in attesa di un auspicabile riesame delle autorizzazioni comunali unitamente a sanzioni severe sui trasgressori e sulle occupazioni abusive del suolo pubblico”.
L’attività di prevenzione anticrimine è stata incrementata notevolmente (aumentati del 15% gli avvisi orali, di oltre 20% rimpatri e proposte di sorveglianza speciale) attraverso l’irrogazione di 20¬ avvisi orali e 15 allontanamenti con Foglio di Via Obbligatorio e 6 sottoposizioni alla Sorveglianza Speciale di P.S. nei confronti di persone ritenute socialmente pericolose.
Sul fronte investigativo sono state diverse le attività di indagine eseguite, allargate al comprensorio; tra queste si annoverano in particolare: l’Operazione denominata “Bocche cucite”, conclusasi dopo circa otto mesi di indagini con l’emissione di 4 ordinanze di custodia cautelare e 3 misure dell’obbligo della presentazione alla Pg nei confronti di 7 soggetti coinvolti nell’associazione a delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di stupefacenti”, nell’ambito della quale sono stati eseguiti complessivamente nr. 6 arresti, con il sequestro di complessivi gr. 75 di cocaina e Kg. 4,184 di hashish, oltre ad una modica quantità di marijuana; l’operazione denominata “Fenice” che, dopo circa 6 mesi di indagini ha consentito l’emissione di 6 misure di custodia cautelare in carcere, 2 agli arresti domiciliari e 2 misure dell’obbligo della presentazione alla Pg, nei confronti di 10 soggetti coinvolti in un sodalizio criminale dedito al traffico ed allo spaccio di stupefacenti, nell’ambito della quale veniva, altresì, tratto in arresto 1 pluripregiudicato romano per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, con il sequestro di complessivi kg. 3,463 di hashish e gr. 4,39 di marijuana; la chiusura del Centro Massaggi Cinese di Viale G. Baccelli nel quale operavano alcune dipendenti di origini cinesi che offrivano ai clienti “particolari” prestazioni, i cui proventi venivano riscossi dal titolare del centro, deferito per sfruttamento della prostituzione.
Sul fronte dello spaccio di stupefacenti in città, si annoverano sequestri per complessivi kg. 3,800, di cui 3,708 di cannabinoidi e gr. 70 di cocaina, mentre le persone tratte in arresto sono state 48 ed i denunciati in stato di libertà 230; 140 sono state le contravvenzioni elevate per infrazioni al codice della strada. Le deleghe di indagine conferite dall’Autorità giudiziaria sono state 401.
Sempre nell’ambito dell’attività di prevenzione, la Squadra Volanti ha effettuato complessivamente 1316 posti di controllo in ambito cittadino, con l’identificazione di 14.636 persone ed il controllo di 7.342 veicoli mentre, sono stati eseguiti complessivi 1952 controlli a pregiudicati sottoposti a misure di prevenzione.
All’interno del Commissariato viene svolta anche attività di Polizia Scientifica che ha eseguito 378 fotosegnalamenti di persone pericolose e/o ai fini dell’identificazione di cui stranieri 194 e cittadini italiani 184, 79 sopralluoghi.
Relativamente all’attività di Polizia Amministrativa in materia di “armi”, sono state trattate complessivamente 216 pratiche inerenti le autorizzazioni di Polizia per la detenzione, il trasporto, l’acquisto, la cessione tra privati, l’importazione e l’esportazione; sono state inoltre trattate complessivamente 949 pratiche di rinnovo e/o rilascio di arma per difesa personale, tiro a volo ed uso caccia.
Infine, in ambito di immigrazione, sono stati rinnovati o rilasciati 1918 permessi di soggiorno, sono stati accompagnati in Questura 65 extracomunitari mentre 30 sono stati accompagnati presso il Cipe di Ponte Galeria.
“La complessa attività sviluppata in un territorio così vasto – conclude il Dott. Lucchesi – nonostante la progressiva riduzione degli organici ha permesso di concludere l’anno con un ‘un bilancio positivo’, sintomatico anche ‘del buon rapporto instaurato con la comunità’. L’obiettivo per il prossimo anno è proprio quello di accrescere questi risultati, mettendo a punto un’adeguata azione preventiva e di collaborazione con tutti gli attori e le realtà cittadine”.