FIUMICINO – Tragedia su un campo di calcio ieri mattina a Fiumicino. Un giovane di 15 anni è infatti morto in seguito ad un malore accusato durante la partita del campionato Allievi dello Sporting Città di Fiumicino, formazione in cui militava. Nel corso del match il ragazzo si è improvvisamente accasciato a terra, mostrando gli evidenti segni di un problema cardiaco. Immediati i soccorsi e disperata la corsa all’ospedale San Camillo, dove il quindicenne è però giunto ormai esanime. Inutili, infatti, tutti i tentativi di rianimarlo. Sarà ora l’autopsia a stabilire le cause esatte del decesso, per quanto il giovane sembra fosse perfettamente in regola con gli esami obbligatori per la pratica dell’attività agonistica. La notizia della sua scomparsa ha fatto rapidamente il giro della città, generando profonda impressione e commozione.
”Voglio esprimere –afferma il sindaco di Fiumicino Esterino Montino – il più profondo cordoglio da parte mia e di tutta l’Amministrazione comunale ai familiari del ragazzo di 15 anni che ieri è morto su un campo di calcio di Fiumicino mentre giocava un’amichevole tra la sua squadra, lo Sporting Città di Fiumicino, e una formazione giovanile della Lazio. Una tragedia enorme per il mondo dello sport e noi tutti che ci lascia attoniti e senza parole”.
“Appena saputa la notizia – spiega l’assessore allo Sport Paolo Calicchio – ho chiamato il presidente della società e l’allenatore Massimo Chierchia per conoscere i fatti ed esprimere le mie più sentite condoglianze sia alla famiglia che alla società. Ci siamo messi a disposizione per qualsiasi iniziativa che abbiano intenzione di intraprendere in futuro. Una tragedia, dai racconti che mi sono stati fatti, che sembrerebbe stata purtroppo inevitabile e inimmaginabile. Siamo preoccupati anche per la mamma, che ha accusato un malore. Il mondo dello sport e noi tutti siamo colpiti per l’ennesima tragedia avvenuta in ambito sportivo nel giro di pochi anni, ricordiamo infatti anche la scomparsa di Mirko Fersini e Alessandro Ceccarelli”.