CIVITAVECCHIA – Tentato furto la scorsa notte al supermercato Dico, nel quartiere di Campo dell’Oro. Intorno alla mezzanotte e mezza un cittadino segnalava al “113” la presenza sospetta di due individui sospetti che si aggiravano in Via Zuddas. La Sala Operativa del Commissariato inviava immediatamente sul posto la volante di zona che, nell’ambito del sopralluogo effettuato, constatava che tre lampioni dell’illuminazione pubblica erano stati disattivati. Pertanto veniva attivato un servizio di vigilanza dinamica e, dopo alcune ore, un’altra volante riscontrava che la saracinesca del vicino esercizio commerciale Dico era sollevata ed il motore elettrico che ne consente l’apertura era stato manomesso, mentre la porta d’ingresso non era chiusa a chiave; quindi, una volta entrati all’interno del supermercato, gli agenti constatavano che il sistema di allarme era stato disattivato.
Nell’ambito del controllo effettuato con personale della Polizia Scientifica, dietro una grossa cassaforte alta circa 1,50 cm. e posizionata all’interno di un ufficio, veniva rinvenuto un “cric”, un “piede di porco” ed un piccone, con i cui strumenti i ladri, nel frattempo fuggiti in quanto disturbati dall’arrivo della Polizia, avrebbero trafugato l’ingombrante refurtiva.
Inoltre, da una verifica ai veicoli parcheggiati nei pressi del supermercato, emergeva la presenza di una Citroen con targhe anteriori e posteriori differenti, con le chiavi inserite nel quadro di accensione e, all’interno del portabagagli, veniva rinvenuta una cesoia, una mazzetta in ferro ed un carrello da trasporto per carichi pesanti.
Il veicolo ed il materiale venivano posti sotto sequestro e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre sono in corso accertamenti volti ad individuare gli autori del tentato furto.
Il Dirigente del Commissariato, Dott. Giovanni Lucchesi, evidenzia come “la tempestiva segnalazione fatta da un cittadino, abbia potuto consentire alle Forze dell’Ordine di sventare il furto. Confido sullo spirito collaborativo della cittadinanza, al fine di assicurare un miglior servizio per la collettività”.