CIVITAVECCHIA – Con l’arrivo della stagione calda sale il pericolo anti incendi. Sotto osservazione la vegetazione spontanea lungo canali, scarpate stradali, autostradali, fossi, aree per le esercitazioni militari e ferroviarie. Il provvedimento del Comune obbliga Anas, FF.SS., Consorzi di Bonifica, Comandi Militari, Amministrazioni Provinciali e Comunali non solo a mantenere pulite questi potenziali focolai, ma anche ad avere cura dei boschi cedui confinanti con strade, per una fascia di almeno 10/20 metri di profondità.
Sempre a carico di questi enti il Comune ha disposto in questa fascia, la progressiva sostituzione degli arbusti con vegetazione a fustaia, perché diminuisce il rischio di propagazione di incendi rispetto ai boschi governati a ceduo.
Nuove prescrizione sono state inoltre emanate per la prevenzione sui terreni agricoli. Tra le azioni vietate il deposito e l’accensione di immondizie di qualsiasi natura, bruciare stoppie e altri residui di lavorazione non e in ultima analisi l’accensione non autorizzata di fuochi per qualsivoglia finalità