Partiti gli ultimi tunisini, la De Carolis chiude i battenti

caserma de carolisCIVITAVECCHIA – Il Centro di Accoglienza presso l’ex Caserma De Carolis ha chiuso i battenti. A comunicarlo è il Sindaco di Civitavecchia Gianni Moscherini, dopo essere stato informato dalla Prefettura della partenza, avvenuta oggi, degli ultimi ospiti della struttura.
“È così terminata – ha commentato il Sindaco – un’operazione che all’inizio sembrava dovesse essere un danno e che invece è stata vissuta dalla città come una risorsa. Merito della Questura, della Prefettura, della Croce Rossa, della Protezione Civile e dell’Amministrazione Comunale che hanno costruito un sistema che può rappresentare un modello organizzativo per il futuro in ogni parte d’Italia. Sento quindi il dovere, da Sindaco, di ringraziare tutti gli enti che hanno collaborato con l’Amministrazione per la perfetta riuscita di questa missione, che è sotto gli occhi di tutti: nonostante siamo arrivati ad operare per la ricezione di quasi 800 immigrati, la città non ha risentito di alcun contraccolpo, né per la sicurezza, né per la vivibilità, ed anzi ha permesso a numerose imprese locali di prestare la propria opera all’interno del Centro, senza che peraltro il Comune abbia dovuto destinare somme del proprio bilancio al funzionamento della struttura. Perciò pieno merito a tutti, ed in particolare ai tanti civitavecchiesi che hanno operato al suo interno: cito il Commissario della Croce Rossa Micaela D’Andrea, ma anche i tanti volontari che si sono messi a disposizione (dalle varie meritorie sezioni della Croce Rossa, con in testa il Comitato Femminile, alla
Caritas e ad altri enti) per il lato umanitario”.
“L’apertura di questo Centro – ha proseguito – è stata comunque una grande prova di efficienza da parte del sistema messo in piedi dal Comune, in particolare dall’Assessore Andrea Pierfederici, che ha personalmente seguito tutte le fasi di questa operazione, che ha peraltro coinvolto anche altri Assessorati e settori dell’ente pubblico. Pensiamo ad esempio allo sforzo di Città Pulita, che è riuscita a garantire i servizi alla cittadinanza e al contempo quelli emergenziali, grazie alla disponibilità e all’ottimizzazione delle risorse messa in piedi dall’Amministratore Unico Vincenzo de Francesco. Inoltre, se si è saputo adempiere quotidianamente a tutti questi compiti, sia di accoglienza che di sicurezza, che il Centro aveva, è stato anche grazie al colonnello Carlo Sisti, responsabile del Dipartimento di Protezione Civile locale, e ai volontari del Gruppo coordinato da Valentino Arillo. E intendo anche ringraziare, a nome mio, dell’Assessore Pierfederici e di tutta l’Amministrazione, la delegata alla Cooperazione Claudia Pescatori e la stampa, perché ha trasmesso con puntualità, correttezza e professionalità la reale situazione, senza alimentare allarmismi che sarebbero stati facili quanto dannosi. Infine credo che sarebbe un errore gravissimo non ricordare quanto sia stata preziosa la presenza costante, attraverso il settore sanitario ma anche altri canali operativi, della Regione Lazio: la Presidente Polverini, accompagnata dai suoi Assessori, ha personalmente seguito varie fasi e visto che ha partecipato allo sbarco e ha visitato la De Carolis, l’ultima volta sabato scorso, posso dire che lo ha fatto davvero dall’inizio alla fine”.
“Ora – ha concluso Moacherini – per quanto riguarda il futuro dell’ex Caserma, per un periodo non definito rimarrà sorvegliata da parte degli uomini del Vice Questore Giovannji Lucchesi, dirigente del Commissariato di viale della Vittoria. Ovviamente stiamo pensando al futuro di una struttura che questa vicenda ci ha fatto riscoprire, e che può essere preziosa per numerosi progetti, fermo restando che restiamo a contatto e a disposizione del Governo per ogni evenienza”.