Naufrago francese in balia del mare salvato dalla Finanza

CIVITAVECCHIA – E’ stato il provvidenziale intervento Reparto Operativo Aeronavale della Finanza a salvare da morte certa un uomo francese andato alla deriva in mare aperto.

Era il pomeriggio di ieri quando l’equipaggio della motovedetta V902 della Stazione Navale di Civitavecchia notava, ad una distanza di oltre 4 km dalla costa, la presenza di un uomo completamente nudo, in apparente stato di shock, con un principio di ipotermia, dovuta al lungo permanere in acqua.

I finanzieri intervenivano immediatamente, traendolo a bordo, ristorandolo e vestendolo. Veniva prontamente avvertita la Sala di Controllo Operativo del R.O.A.N. che richiedeva l’invio di una autoambulanza presso il porto turistico di Riva di Traiano, dove poco dopo giungeva la Vedetta del Corpo.

Il naufrago, dopo le prime cure dei medici, veniva trasportato all’Ospedale San Paolo di Civitavecchia. Durante le operazioni di soccorso i Finanzieri, pur se l’uomo era in evidente stato confusionale e senza documenti, apprendevano che era di origine francese, di non avere fissa dimora e di essersi avventurato in mare con una zattera improvvisata; i finanzieri notavano inoltre che l’uomo stringeva forte in mano un crocefisso. Per tale ragione dopo aver avuto notizia che l’uomo era stato ricoverato nel reparto di psichiatria del nosocomio civitavecchiese si attivava immediatamente il Reparto del Comando Generale del Corpo e l’Ufficiale di Collegamento dell’Ambasciata di Francia in Italia, per rintracciare i genitori dell’uomo che è poi risultato essere in cura presso un ospedale francese. A seguito di accordi fra ospedali si concorderà il suo rientro in patria per riconsegnare l’uomo alla sua famiglia.

L’intervento di soccorso dell’unità navale del R.O.A.N. di Civitavecchia sottolinea la costante presenza delle Fiamme Gialle quale “polizia del mare” nell’area di competenza, presidiata senza soluzione di continuità e con un occhio particolarmente attento alla salvaguardia della vita umana.