Maltempo: allagamenti e problemi su tutto il Litorale

CIVITAVECCHIA – Forti disagi e gravi danni a causa del maltempo su tutto il litorale a causa dell’ondata di piogge che si stanno abbattendo in queste ore nel Lazio.

A Civitavecchia in arrivo possibili disagi nell’approvvigionamento idrico in alcune zone della città. Le pessime condizioni meteorologiche hanno determinato uno smottamento del terreno, causando una grave rottura sulla condotta dell’Acquedotto Comunale dell’Oriolo, in Località Terme di Stigliano (Canale Monterano) che ne ha provocato il fermo. Contestualmente la Holding Civitavecchia Servizi S.r.l ha sospeso, nella nottata del 30 c.m., l’erogazione idrica dall’impianto di potabilizzazione di Monte Augiano (Canale Monterano) al recapito idrico di Civitavecchia (Poggio Capriolo). I tecnici sono al lavoro per la riparazione del danno fin dalle prime ore della mattinata. Nel frattempo si potrebbero determinare disagi alle utenze delle seguenti zone: Zona S.Liborio – Zona Cisterna Faro fino all’intersezione con Strada Mediana; Via Bandita delle Mortelle; Zona Campo dell’Oro – Zona Boccelle – Zona S.Gordiano -Via del Casaletto Rosso alta; Via Terme di Traiano alta fino all’intersezione con Via dell’Immacolata; fascia medio alta della città da Via Terme di Traiano a zona Boccelle. L’Ufficio Acquedotti ha instituito il servizio di trasporto acqua potabile, a mezzo autobotte, presso le Cisterne di Via A.Montanucci. Eventuali richieste potranno essere inoltrate ai seguenti recapiti telefonici: 0766/542400 – Cisterne di Via Achille Montanucci; 320 4392840 – Responsabile Ufficio Acquedotti; 3289881050 – Assistente Tecnico.

Analogo problema a S. Marinella. La società Hac, a seguito di una piena eccezionale, ha attuato un piano autorizzato di messa in emergenza (fermo impianto di Montacciano). Di conseguenza si stanno verificando mancanze d’acqua o abbassamenti di pressione nelle seguenti zone della città: Colfiorito e traverse, Bellavista, zona Le Cese, Rimessa delle guardiole, Colle dell’ara e via Galileo Galilei. L’azienda ha attivato un servizio alternativo tramite due punti di prelievo mobili situati in via Colfiorito altezza civico 59 e via Taramasso. Per ulteriori informazioni: 06.57993862 oppure 800130335.

Acqua copiosa da questa notte su tutto il territorio di Cerveteri. Un coordinamento attivato sin dalle prime ore della mattina tra Polizia Locale, Protezione Civile, Uffici Tecnici, Multiservizi Caerite e Tekneko ha garantito il controllo e il pronto intervento su tutto il territorio. Attualmente non si verificano problemi particolarmente gravi, eccetto l’allagamento delle sedi stradali di molte vie (in particolare nelle aree rurali, nell’area di Via di Zambra, nell’area di Via di Ceri, nel territorio di Marina di Cerveteri). Per garantire puntualità nella raccolta delle segnalazioni che provengono dagli abitanti il Sindaco di Cerveteri ha messo a disposizione il numero: 06.89.630.225, attivo anche tutto il pomeriggio. Per le emergenze si può contattare direttamente la Protezione Civile di Cerveteri (06.99.41.107 – 329.41.04.166) o la Polizia Locale (06.99.42.586)

La situazione più delicata si registra a Fiumicino. L’allerta maltempo, infatti, proseguirà fino a domani. Tutte le forze dell’ordine saranno presenti sul territorio con monitoraggi costanti e pronte ad intervenire in situazioni di difficoltà. Da questa notte, inoltre, sono al lavoro le squadre della protezione civile coordinate dal delegato comunale Alfredo Diorio. La zona più a rischio, al momento, sembra essere quella di via Giminiano Montanari a Le Vignole, e strade limitrofe, invase dall’acqua. In questo caso, per le famiglie, il sindaco ha predisposto l’evacuazione. Altre situazioni di difficoltà si registrano all’Isola Sacra, in via Trincea delle Frasche e al Passo della Sentinella, dove una quindicina di persone sono state costrette ad uscire di casa, mentre nella zona nord del comune, il torrente Arrone ha rotto gli argini a metà mattina, all’altezza del depuratore Acea di via Sestri Levante, a Fregene. Il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, da diverse ore insieme ai tecnici della protezione civile sta effettuando dei sopralluoghi presso fiumi e canali ingrossati. “L’Arrone è alto soprattutto in zona Torre di Primavera – riferisce il sindaco – E’ meno alto in zona Maccarese. Il Tevere è alto anche alla Foce, ma per il momento è sotto controllo. Ci sono poi, da Fiumicino fino ad Aranova, strade e decine di scantinati allagati. Sono in contatto costante con la Protezione Civile Regionale”. All’idrovora di Focene si stanno alzando i livelli dell’acqua con conseguente rischio di tracimazione del canale mentre il collettore generale delle acque alte ha tracimato a monte. Questa mattina è stato inoltre chiuso il sottopasso della Muratella in via Monte Carnevale. E, sempre a causa del maltempo, da questa notte sono fuori uso le linee telefoniche del Comune di Fiumicino. Per segnalare situazioni di emergenza causate dal maltempo è possibile contattare la Protezione civile di Fiumicino ai numeri 06/6521700 oppure 3404618534. In serata trentacinque persone, tra cui 10 bambini, sono state evacuate da via Geminiano Montanari e vie limitrofe, in località Le Vignole, e condotte nel punto di raccolta del centro Catalani di Fiumicino. In questo momento il COC, Centro Operativo Comunale, sta predisponendo il loro trasferimento in una struttura alberghiera del territorio. Le famiglie che hanno dovuto abbandonare la loro casa saranno rifornite di pasti caldi e di un luogo dove trascorrere la notte in un luogo sicuro.

A Tarquinia il gruppo comunale della Protezione Civile è intervenuto per rimuovere alcuni alberi caduti, al km. 7 della Litoranea nord, per la pioggia. L’intervento, che si è svolto questa mattina (31 gennaio), ha visto impegnata una squadra di volontari con l’ausilio di un camion dotato di un braccio meccanico. «Manteniamo altra l’attenzione su tutto il territorio comunale. – spiega – Siamo in costante contatto con le forze e dell’ordine e con la sede regionale della Protezione Civile».

A Ladispoli infine ‘Ufficio tecnico Comunale e Protezione Civile comunale in stretto contatto con il Sindaco Paliotta, per monitorare costantemente la situazione del livello del fiume Vaccino, arrivato ai massimi degli ultimi decenni. “La notevole crescita del livello del fiume – ha detto il sindaco Paliotta – e’ causata dalla grande quantità di pioggia caduta in tutto il territorio che va da Bracciano a Cerveteri, territorio dal quale nascono il Vaccino e i suoi affluenti. Gli allagamenti che si segnalano in città non sono causati da limiti della rete fognante cittadina ma dal fatto che il fiume non riceve, a causa del suo livello, le acque piovane che vanno a scaricarsi direttamente dalle vie di Ladispoli. Alle 18 comunque il livello del fiume era in diminuzione rispetto alle 16. Il monitoraggio della situazione continuerà per tutta la notte, in contatto con la Sala Operativa della Prefettura”.