L’Inps di Civitavecchia consente alla Finanza di smascherare una maxi frode ai danni dello Stato

finanzaCIVITAVECCHIA – E’ partita dalla segnalazione dell’Inps di Civitavecchia una indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Roma che ha permesso la scoperta di un vasto e complesso sistema di frode ai danni dello Stato.
Nei mesi scorsi, infatti, l‘agenzia cittadina dell’Inps ha segnalato alle Fiamme gialle un elevato numero di richieste di iscrizione alla gestione separata giunte nell’ente da parte di cittadini romeni che dichiaravano di svolgere attività di lavoro autonomo, nella maggior parte dei casi come podologi. Le investigazioni hanno condotto ad individuare una donna di origine romena che, attraverso la falsificazione di atti pubblici e certificazioni amministrative, ha consentito a numerosi suoi connazionali di soggiornare sul territorio italiano accedendo a quelle prestazioni sociali, come l’assistenza sanitaria, garantite esclusivamente a soggetti residenti. 150 sono i cittadini romeni coinvolti i quali, a fronte del pagamento di 400 euro, ottenevano dalla donna la documentazione inerente all’apertura di una partita iva e l’iscrizione alla gestione separata Inps. Questa operazione, basata sulla presentazione di documentazione falsa, ha determinato il rilascio delle attestazioni di regolarità di soggiorno e dei certificati di residenza anagrafica. I riscontri investigativi hanno permesso di appurare che nessuno dei soggetti coinvolti in realtà risultava  in possesso dei titoli di studio e di qualsivoglia struttura per esercitare la professione dichiarata. Allo stesso modo, sono risultati fittizi gli indirizzi indicati come residenza.