CIVITAVECCHIA – Quattro ore per tornare in treno da Roma a Civitavecchia. Ed il rientro dal lavoro per centinaia di pendolari si è trasformato quest’oggi in un vero e proprio incubo. Un guasto alla linea elettrica nei pressi della stazione di S. Severa ha infatti mandato in tilt la circolazione sulla tratta Fr5, con i treni da e per Roma che intorno alle 17:45 si sono di colpo bloccati. A causare il guasto, secondo indiscrezioni tuttavia non ancora confermate, sarebbe stato un aereo ultraleggero diretto al campo di volo di S. Severa che, a causa del forte vento, sarebbe finito sui binari, danneggiando la linea elettrica. Causa al momento non avvalorata da Trenitalia che ha comunque specificato più volte a bordo dei treni come i ritardi fossero da imputare ad ostacoli da rimuovere lungo i binari. Ad ogni modo la frittata per i pendolari era ormai fatta. Tutti i treni partiti da Roma dopo le 17:30 sono giunti a destinazione con due o tre di ritardo, mentre alcuni sono stati direttamente soppressi. Il regionale delle 17:09 da Roma Termini, il primo a subire i disagi del guasto alla linea e costretto a stazionare per lungo tempo prima a Maccarese e poi a Ladispoli, è giunto a Civitavecchia alle 21:10. A seguire, via via fino a mezzanotte, sono giunti tutti gli altri. Con molti pendolari che hanno fatto giusto in tempo a tornare a casa, mettersi a letto ed aspettare la terrificante sveglia del giorno successivo.
