CIVITAVECCHIA – Ancora sangue sulle strade cittadine e ancora una giovane vita spezzata. Quella di un 21 enne di Tolfa, Gabriele Ferlicca, che questa notte ha perso la vita lungo la strada provinciale che collega Civitavecchia ad Allumiere. Erano circa le 4 quando, da una prima ricostruzione dei fatti, l’auto su cui viaggiava, una Fiat Doblò, condotta da un amico, giunta all’altezza del lungo rettilineo all’altezza del ristorante “Tramontana” ha sbandato paurosamente cappottando più volte e finendo infine fuori strada la sua corsa. Per il giovane, seduto sul sedile posteriore, il colpo si è rivelato fatale e per le gravi lesioni riportate è morto prima ancora di poter giungere all’Ospedale. Feriti invece, in modo non grave, i due amici che erano con lui nell’auto, il guidatore, Tony Bartolozzi, 22 anni, e il coetaneo Fabrizio Amabili, che gli sedeva di fianco ed entrambi di Tolfa. Considerata l’assenza di pioggia e le buone condizioni di visibilità la causa più probabile dell’incidente potrebbe addebitarsi all’alta velocità del Doblo, considerata anche la scorrevolezza del tratto di strada in cui ha sbandato e che spesso fa spingere troppo sull’acceleratore gli automobilisti in transito. Anche se da quanto reso noto dal Comando dei Carabinieri, sull’uscita di strada delll’auto e la morte di Gabriele Ferlicca pesa come un macigno il responso dell’analisi tossicologica effettuata su Tony Bartolozzi, che era alla guida del Doblò: secondo gli esami effettuati, infatti, avrebbe assunto alcool e sostanze stupefacenti. Fatto che farà scattare automaticamente per lui l’iscrizione nel registro degli indagati con la pesante accusa di omicidio colposo.
L’incidente è al vaglio ovviamente della Polizia stradale che, cosa più importante, dovrà ora accertare se il guidatore aveva assunto sostanze stupefacenti o avesse un tasso etilico superiore al consentito; fatto che, in caso affermativo, lo iscriverebbe automaticamente nel registro degli indagati.
