Largo D’Ardia: saranno tagliati meno alberi, ma il progetto non convince

madonninaCIVITAVECCHIA – Primo importante risultato per Forum Ambientalista e Comitato Naturalmente impegnati nella difesa dei platani di largo Mons. D’Ardia. Il numero di alberi che verranno eliminati per consentire la realizzazione della rotatoria intorno alla Madonnina è stato infatti dimezzato. Questo quanto ottenuto al termine di un primo incontro con l’Assessore alle Manutenzioni Mauro Campidonico svoltosi nei giorni scorsi a seguito delle numerose sollecitazioni avute. Nel pomeriggio di ieri si è invece tenuto l’incontro delle due associazioni ambientaliste con residenti e commercianti della zona per fare il punto della situazione. Esigua tuttavia la partecipazione registrata, a dimostrazione, affermano Simona Ricotti e Massimiliano Di Grado,  di un “forte senso di rassegnazione mista a rabbia dei cittadini civitavecchiesi dinanzi ad una politica e ad una gestione della cosa pubblica che si pone con estrema arroganza, non dialoga  ma impone”.  Ad ogni modo durante l’incontro i commercianti che gravitano nell’area hanno sottoscritto un documento, che verrà consegnato in giornata all’Amministrazione Comunale, che esplicita la richiesta di non proseguire con la realizzazione di un progetto, quello voluto dal Sindaco “che non solo avrà un pesante impatto ambientale ma che contribuirà a congestionare ulteriormente uno dei più importanti snodi viari della città”. Il vero nodo infatti risulta adesso il progetto della rotatoria, notevolmente differente rispetto a quello redatto inizialmente dall’Assessorato alle Manutenzioni che prevedeva una rotatoria naturale, come attualmente, intorno alla statua della Madonnina, con interventi di riqualificazione dell’area e velocizzazione del traffico attraverso l’eliminazione dei semafori. Il successivo progetto, invece, a quanto pare personalmente voluto dal Sindaco, prevede invece la chiusura dell’attuale passaggio stradale che da via Roma immette in largo Mons. D’Ardia lato via Bernini, ed un’unica rotatoria, dalle dimensioni assai più esigue e a prima vista problematica per il passaggio di autobus e mezzi pesanti, all’incrocio tra via Roma, viale Baccelli, via Matteotti e la parte alta di corso Centocelle che diverrebbe così a doppio senso. Una soluzione pare poco gradita anche alle vicine Poste che vedrebbero ridurre in modo drastico lo spazio di fronte all’ufficio in cui solitamente i clienti, tra cui molti anziani, attendono gli orari di ingresso.
A tal proposito il documento sottoscritto da alcuni commercianti contiene la richiesta che si prenda, invece, in considerazione, magari con alcuni perfezionamenti, il progetto predisposto dall’assessorato.
Anche di questo si parlerà nel nuovo incontro che si svolgerà giovedì prossimo tra Forum Ambientalista e Comitato Naturalmente con l’Assessore Campidonico.