CIVITAVECCHIA – Scene da periferia del Terzo mondo e invece siamo a Civitavecchia, nel cortile esterno di una scuola. Precisamente al plesso “Gianni Rodari” in via Apollodoro dove, ancora una volta il binomio inciviltà-incapacità ha prodotto risultati squallidi e, in questo caso, anche nauseabondi. Chi ha provveduto alla pulizia dell’aiuola di fronte alla scuola ha pensato infatti di limitarsi allo sfalcio dell’erba, lasciando in bella mostra la consistente sporcizia che vi abbonda, in particolari escrementi di cani e gatti; e qui veniamo alle abitudini troglodite e ancora dure a morire di chi non raccoglie le deiezioni dei propri cani e scambia il verde pubblico per latrine di pubblico accesso. Insomma, ancora niente di nuovo sul fronte cittadino, purtroppo.
