Ladro maldestro arrestato dalla Polizia

CIVITAVECCHIA – Tentato furto aggravato, porto abusivo di arma da taglio e possesso di strumenti atti allo scasso: questa la sfilza di reati di cui dovrà rispondere S. S. 21enne civitavecchiese arrestato ieri in flagranza di reato dalla Polizia del Commissariato di Viale della Vittoria.
Alle ore 11.35 l’equipaggio automontato Civitavecchia 1 interveniva presso un noto impianto polisportivo cittadino a seguito di richiesta di intervento sul 113 da parte di un dipendente della struttura, il quale aveva poco prima notato un giovane aggirarsi all’interno di uno spogliatoio riservato al personale.
Immediatamente giunti sul posto i poliziotti sorprendevano all’interno degli spogliatoi il malfattore che gettava in terra la refurtiva e nel tentativo di darsi alla fuga rimaneva bloccato da tra due divisori chiusi a chiave.
Pertanto gli uomini del Commissariato di Polizia di Viale della Vittoria, dopo aver aiutato il giovane, già noto per i numerosi precedenti penali e di Polizia inerenti reati contro il patrimonio e contro la persona, ad uscire dallo spogliatoio chiuso, procedevano all’arresto.
Da un sommario controllo, l’uomo veniva trovato in possesso di diversi strumenti atti allo scasso, nonché di tre coltelli, due multiuso di tipo svizzero e un coltello a serramanico, armi illegalmente detenute e pertanto sequestrate.
Inoltre addosso all’uomo venivano rinvenuti documenti e assegni bancari provento di furto la cui denuncia era stata presenta pochi giorni prima presso l’Ufficio Denunce del Commissariato.
Tenuto conto dei gravi indizi a carico dell’uomo, gli investigatori, sussistendo il fondato motivo di ritenere che il ragazzo potesse detenere occultata ulteriore refurtiva procedevano ad una perquisizione presso l’abitazione dell’autore. Nel corso di essa gli Agenti rinvenivano numerosi carnet di assegni e documenti tutti accertati come provento di svariati furti commessi nei giorni addietro in città. Inoltre, sul telefonino del giovane gli investigatori rinvenivano delle foto che lo ritraevano mentre impugnava una pistola.
La susseguente attività di indagine sviluppata prontamente permetteva di collegare il soggetto ad un grave episodio, ovvero una “tentata rapina a mano armata” perpetrata lo scorso 5 dicembre ai danni di un locale esercizio commerciale. Le titolari del negozio, invitate negli Uffici del Commissariato, a seguito di individuazione fotografica riconoscevano l’uomo, abitualmente dedito ad attività delittuose.
Dell’arresto veniva data immediata notizia al Magistrato di turno che ne disponeva il giudizio in udienza con rito direttissimo a seguito del quale veniva disposta la misura degli arresti domiciliari.