CIVITAVECCHIA – Notte movimentata quella appena trascorsa per gli agenti del Commissariato di viale della Vittoria, protagonisti di un rocambolesco inseguimento di due ladri per le vie del centro. Tutto ha avuto inizio intorno alle 3 quando una volante in servizio per un pattugliamento di controllo ha notato due uomini che armeggiavano sulla grata posta a protezione di un bar, con il chiaro intento di introdursi nel locale e perpetrare un furto. Gli agenti della volante, coadiuvati da un equipaggio della locale Polfer, aggiravano i due malviventi bloccando gli ingressi della via per impedirne la fuga e, sorprendendoli, tentavano di catturarli. I due giovani però, trovandosi in trappola, reagivano con violenza e cercavano di guadagnarsi la fuga avventandosi contro gli agenti, uno dei quali veniva anche ferito alla mano da un malvivente che brandiva un grosso cacciavite come se fosse un’arma da taglio, riuscendo così a forzare l’accerchiamento. Ma il disperato tentativo di scappare non riusciva perché gli agenti, anche quello ferito, prontamente inseguivano i malviventi, uno dei quali M.G. di 25 anni, veniva bloccato quasi immediatamente, mentre l’altro, C.M.A. di 33 anni, già pregiudicato per reati contro il patrimonio, veniva inseguito dai poliziotti sia a piedi che con la vettura di servizio e dopo una breve gincana nelle vie del centro veniva raggiunto e catturato. I fermati, entrambi di nazionalità rumena, nascondevano in uno zaino trovato in loro possesso un piede di porco, una cesoia, due grossi cacciaviti e in ordine al reato di rapina venivano quindi tratti in arresto e associati al carcere di Aurelia. Gli accertamenti sulla loro esatta identità consentivano inoltre di appurare che C.M.A. risultava colpito da un mandato di cattura internazionale, provvedimento che gli veniva notificato in carcere.