Intestava schede telefoniche a ignari cittadini, 41enne in manette

cellulariCIVITAVECCHIA – Si procurava illecitamente i dati anagrafici delle persone e poi gli intestava schede telefoniche di alcuni gestori nazionali e abbonamenti a servizi vari, fra cui la navigazione su internet. Un gioco che ha consentito ad un 41enne di Civitavecchia, L. M., di procurarsi anche costosi computer e telefonini messi a disposizione dalle compagnie telefoniche che venivano venduti “in nero”, permettendo di ottenere un ingente profitto. Ma dopo l’arrivo di “pesanti” bollette telefoniche agli ignari intestatari dei contratti telefonici e le relative denunce la Guardia di Finanza del comando provinciale di Roma ha iniziato le proprie indagini giungendo infine ad identificare l’uomo e, su ordine della procura di Civitavecchia, ad arrestarlo. Gli accertamenti, eseguiti dai militari della compagnia di Civitavecchia, hanno consentito  di delineare le modalità dell’ingegnoso sistema ideato dal truffatore e ricostruire puntualmente i suoi passaggi, dalla intestazione delle schede telefoniche alla sottoscrizione di contratti telefonici e di navigazione internet.
Sono trenta le persone sinora truffate ma non si esclude che il numero possa salire con il prosieguo degli accertamenti.