CIVITAVECCHIA- Buone notizie per i civitavecchiesi. Per questa estate il litorale civitavecchiese sarà quasi interamente balneabile. La conferma ufficiale è giunta lo scorso 21 maggio con la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio del decreto con cui la Governatrice Polverini ha individuato le acque destinate a balneazione nella regione sulla base dei prelievi effettuati nei mesi scorsi dall’Arpa e del piano di sorveglianza delle alghe tossiche. Lusinghieri i risultati per la nostra costa e decisamente opposti a quelli dello scorso anno: vengono addirittura classificati come “eccellenti” i tratti di costa compresi tra Torre di S. Agostino, la Frasca, i 250 metri a sinistra della foce del Fosso dell’Infernaccio, i 250 metri a destra della foce del Fosso di Scarpatosta, i 250 metri a sinistra della foce del Fosso Malpasso e la spiaggia del Marangone. L’unico tratto di costa in cui i prelievi hanno dato risultati meno buoni è quella del Pirgo, classificato comunque come “buono”. Disco rosso invece per il tratto di costa di Torre Valdalica, del Porto, delle foci dei Fossi di Infernaccio e Scarpatosta e del porticciolo Riva di Traiano, per i quali è stata decretata la non balneabilità dell’acqua. Vero è che le analisi sono state effettuate dall’Arpa tra marzo e aprile e che la situazione potrebbe essere ad oggi variata, soprattutto con l’intensificarsi degli approdi croceristici che determinano sicuramente un peggioramento della qualità del nostro mare. Ma di certo i dati della Regione certificano uno stato di salute rassicurante per le nostre coste e assolutamente migliore rispetto allo scorso anno, quando pressoché tutto il litorale era stato dichiarato non balneabile. E a conferma di ciò è possibile constatare che negli ultimi mesi non sono apparsi versamenti di liquami in mare nei punti critici della Marina e del Pirgo, né quei frequenti addensamenti di schiuma a cui i cittadini si erano purtroppo abituati. E dunque questa estate i civitavecchiesi potranno finalmente godersi di nuovo il loro mare.
