CIVITAVECCHIA – E’ piuttosto lontano dagli occhi dei passanti il cartello dei lavori di riqualificazione di Piazza Calamatta. Il tabellone è stato infatti posizionato, intenzionalmente o meno, all’interno della gabbia metallica che circonda l’area oggetto di restyling. Nonostante risulti molto difficile la lettura dei dati inseriti sul cartello firmato dal Sindaco Gianni Moscherini e dall’assessore Enrico Zappacosta, una dettaglio cattura l’attenzione se lo si osserva con cura. Nell’ultima riga, proprio sotto la data di inizio dei lavori “23-11-2010”, si nota una frase cancellata, accuratamente ricoperta con un pennarello nero, e da nessuna parte compare invece la data in cui i lavori dovrebbero o sarebbero dovuti terminare. Che sia proprio quella data ad essere stata cancellata? Che si sia ripetuta la stessa manovra adottata con il tabellone elettronico col conto alla rovescia per i lavori della Marina? Ricordiamo infatti, per chi avesse dimenticato, che già in quell’occasione, quando fu chiaro che non si sarebbero riusciti a rispettare i termini, il tabellone fu dapprima nascosto alla vista e poi spento. Che i cittadini civitavecchiesi, già abituati a non veder rispettati i termini, debbano abituarsi anche a non vedere più nemmeno le tracce degli impegni presi?






