LADISPOLI – I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, in collaborazione con i militari del Nucleo Operativo Ecologico di Roma, hanno denunciato in stato di libertà, nella giornata di ieri, E.F. 39enne del luogo, responsabile di aver realizzato opere edili senza la prescritta autorizzazione in area sottoposta a vincolo paesaggistico, archeologico, parchi e riserve naturali, nonché di aver effettuato scarichi di acque reflue industriali senza la prescritta autorizzazione.
In particolare i militari della Stazione Carabinieri di Ladispoli. unitamente a quelli del Nucleo Operativo Ecologico di Roma in collaborazione con il personale della locale Sezione della Capitaneria di Porto, nell’ambito delle indagini delegate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo di 10 manufatti in legno e muratura realizzati abusivamente nell’area della “Palude di Torre Flavia”.
Al termine del controllo i militari hanno proceduto al sequestro dei manufatti per un valore di € 850.000,00 circa e E.F. veniva denunciata in stato di libertà alla Autorità Giudiziaria di Civitavecchia.