Concorsopoli, divieto di dimora per il Presidente della Commissione

CIVITAVECCHIA – Tanto tuonò che piovve… e il contestato concorso per istruttori amministrativi al Comune di Allumiere svoltosi tra maggio e dicembre 2006 ha avuto infine la sua coda giudiziaria. Nella mattinata odierna, infatti, i militari della Compagnia Carabinieri di Civitavecchia hanno dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di dimora nei comuni di Tolfa e Ladispoli, richiesta dalla Procura della Repubblica ed emessa dal GIP di Civitavecchia a carico del Presidente della commissione del concorso, A. M..

Le indagini, tutt’ora in corso, hanno permesso di raccogliere a carico di A. M. indizi di colpevolezza in ordine al reato di rivelazione di segreti d’ufficio (art. 326 C.P.). In particolare, secondo la ricostruzione degli inquirenti, il presidente della commissione avrebbe rivelato le domande del test di preselezione ad alcuni candidati, risultati poi idonei ed assunti a seguito della pubblicazione della graduatoria di merito. Il divieto di dimora nei due comuni deriva dal fatto che A. M. svolge incarichi amministrativi presso tali Enti e la misura non ha interessato il comune di Allumiere in quanto il destinatario ha già cessato gli incarichi svolti presso l’Ente che ha bandito il concorso in questione.