CIVITAVECCHIA – Un vero e proprio “market” di merce rubata quello scoperto venerdì dai Carabinieri della Stazione di Tolfa che ha portato all’arresto del 34enne C. A. e alla denuncia in stato di libertà altre due persone, T.L 40enne e G.A.25enne, tutti di nazionalità romena.
L’attività investigativa intrapresa dai Carabinieri è stata avviata a seguito della richiesta di aiuto da parte dei cittadini, esasperati dalla recrudescenza dei furti nelle campagne tolfetane. I militari, dopo mirati servizi di osservazione e pedinamenti, sono riusciti finalmente ad individuare il probabile autore e i suoi due fiancheggiatori. Così, al termine di perquisizioni personali e locali delegate dalla Procura ed eseguite in Civitavecchia e Tolfa, hanno scoperto a Civitavecchia, nell’abitazione di T. L., un vero e proprio supermercato di merce rubata, rinvenendo e recuperando numerosi attrezzi da lavoro, decoder digitali terrestri, navigatori satellitari, computer e telefoni, riuscendo così a porre fine al proficuo “buisiness” messo in atto dai tre romeni.
La merce recuperata, per un valore di 15.000 €, è stata restituita ai legittimi proprietari che hanno manifestato il loro plauso per l’operato dell’Arma. L’arrestato C.A., considerato la mente e l’autore dei furti, è stato associato al carcere di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre T. L. e G. A. sono stati denunciati in stato di libertà. Tutti dovranno rispondere dell’accusa di ricettazione.