CIVITAVECCHIA – Una domenica affollata quella di ieri nella sede del Poloidrogeno che ha ospitato il secondo screening del progetto Salute e Territorio 2011 a Civitavecchia.
Un’ora e mezza prima dell’apertura, prevista per le 10.30, molti civitavecchiesi si erano già messi in fila per non perdere quest’ultima opportunità di scoprire tutto sullo stato del loro fegato. Il primo appuntamento tenuto a luglio, nonostante 250 visite in un solo giorno, gestite dal Dott. Gimignani e dai suoi collaboratori, non era riuscito a smaltire tutte le richieste. Da qui la ragione della ripetizione organizzata dall’Associazione Pirgo.org alla quale La Roche ha di nuovo concesso in via eccezionale l’uso delle sue centraline di diagnosi. “Nel corso della mattinata si sono verificati anche alcuni momenti tra gli oltre cento ospiti che temevano di non essere accontentati – riferisce il Presidente della Pirgo.Org. Angelo Fanton – ma poi la situazione si è stabilizzata e siamo riusciti a soddisfare tutte le richieste, anche se chiudendo un’ora dopo il previsto”. “Abbiamo effettuato circa 150 analisi e visite – racconta invece nn dott. Gimignani molto provato dalla giornata – che insieme alle 250 della tappa precedente rappresentano un numero notevole di interventi ed una importante opera di prevenzione per una migliore salute cittadina”.
Il progetto, realizzato con il supporto della Fondazione Cariciv, vedrà la sua fase conclusiva in un doppio convegno il 1 ottobre allo Sporting Riva di Traiano, riservato ai medici di base e agli infermieri del territorio di competenza Asl Roma F, nel quale si parlerà dello stato delle cose nell’ambito delle patologie epatiche e in cui saranno presentati i dati relativi a tutti gli screening effettuati in questi mesi. Per i partecipanti è previsto il riconoscimento di crediti formativi da parte del Ministero della Salute.