CIVITAVECCHIA – Con la sosta nel porto di Civitavecchia, volge al termine la campagna idrografica 2011 della Nave Ammiraglio Magnaghi, Unità idrografica maggiore della Marina Militare. Mollati gli ormeggi il 6 giugno scorso dal porto della Spezia, dopo aver completato il periplo, andando a lavorare nel mese di luglio a Venezia, Ravenna ed altri porti dell’Adriatico, ora sulla via del rientro, l’Unità ha raggiunto il porto di Civitavecchia venerdì 27 ottobre e rimarrà ormeggiata presso la banchina Cinciari fino a domenica 6 novembre.
Durante la Campagna idrografica 2011 Nave Magnaghi è stata principalmente impegnata in rilievi idro-oceanografici presso i litorali di Gaeta e Venezia, nelle aree portuali e litoranee di Ravenna, Taranto ed Ancona. A completamento dell’attività, negli ultimi 15 giorni di ottobre, Nave Magnaghi ha condotto e concluso, un’intensa attività di ricerca e caratterizzazione relitti nelle aree di Santa Maria di Leuca, Bari e nel golfo di Taranto.
Degna di nota la attività condotta a fine settembre sul vulcano sottomarino Vavilov (mar Tirreno centrale), che ha visto impegnati gli specialisti di bordo con un team di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) della Spezia. L’impiego delle strumentazioni di bordo, in particolare del sensore trainato side scan sonar, interfacciato con il sensore magnetometrico, ha consentito un’investigazione di dettaglio dell’area vulcanica che permetterà di definire un quadro più chiaro sulla storia geologica del vulcano stesso.
Oltre 5000 miglia percorse dall’Unità, 100 Km² di fondali investigati tra Unità ed imbarcazioni idrografiche, oltre 45 Km di punti topografici; questi i numeri della campagna idrografica 2011. I dati acquisiti, che saranno inviati all’Istituto Idrografico della Marina sito a Genova, contribuiranno alla produzione e l’aggiornamento delle carte nautiche, sia in formato cartaceo che elettronico e delle altre documentazioni nautiche che costituiscono il corredo indispensabile di tutti i naviganti.
Nave Magnaghi, che nell’ambito delle proprie attività scientifiche collabora anche con gli altri Enti di ricerca nazionali, è posta al Comando del Capitano di Fregata Maurizio Demarte. L’unità è lunga 82,7 metri e disloca 1700 t p.c. è dotata di molti tra i più sofisticati sistemi idrografici, i più moderni e precisi sistemi di posizionamento satellitare, workstation di elaborazione e valorizzazione dei dati. E’ dotata anche di un moderno laboratorio idrologico per l’analisi e lo studio della composizione dei fondali e l’analisi chimica e biochimica dell’acqua.
Nei giorni Festivi e prefestivi (29-30 Ott e 05-06 Nov) ed il 1 e 4 Novembre, l’Unità sarà disponibile per eventuali visite a bordo secondo i seguenti orari: dalle ore 09.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30.