Anche i detenuti di via Tarquinia aiutano l’Unicef a realizzare le Pigotte

carcere via TarquiniaCIVITAVECCHIA – Ci sono anche quelle realizzate dai detenuti della Casa di Reclusione di Via Tarquinia a Civitavecchia tra le pigotte che l’Unicef venderà a breve, come ogni anno, per garantire cure mediche ai bambini poveri di tutto il mondo. Grazie alla disponibilità della direttrice Patrizia Bravetti, e al personale della Polizia Penitenziaria che ha collaborato portando il materiale necessario, i detenuti si sono messi al lavoro offrendo il loro prezioso contributo. Pigotte speciali sono state inoltre realizzate dagli ospiti delle Residenze Sanitarie assistite “Quinta stella” di Tolfa, “Bellosguardo” di Civitavecchia e “San Luigi Gongaza” di Ladispoli, oltre che dagli alunni delle scuole medie“Corrado Melone”,“Fumaroli” e “Odescalchi” di Ladispoli. Analogo aiuto è giunto anche dai ragazzi del liceo scientifico “Galilei” di Santa Marinella  e Civitavecchia e dai bambini della scuola dell’infanzia  di Via dei Platani a Civitavecchia. E, ultima novità, pigotte realizzate e adottate quest’anno anche dagli   impiegati della Conad del Tirreno. “Grazie a tante persone di buona volontà – dichiara la  responsabile locale Unicef Pina Tarantino – anche quest’anno i bambini meno fortunati   riceveranno un Kit  di vaccini salvavita”.