Aggredisce capotreno che lo multa perché sprovvisto di biglietto

CIVITAVECCHIA – Un fine settimana ancora all’insegna dei controlli sulla Movida da parte dei Carabinieri su tutto il litorale.

Nell’arco notturno, i Carabinieri della Sezione Radiomobile e quelli della Stazione di Tolfa hanno eseguito numerosi posti di controllo alla circolazione stradale denunciando 4 persone che, a seguito di doppia rilevazione etilometrica, sono risultate alla guida delle proprie autovetture con tasso alcolemico proibito.

I Carabinieri hanno anche denunciato un 42enne romano trovato in possesso di 4,5 g circa di cocaina, in dosi, e di un bilancino elettronico di precisione e segnalato alla Prefettura altri 5 giovani trovati in possesso di modiche quantità di stupefacente del tipo cocaina e hashish per uso personale.

Ieri sera, inoltre, i Carabinieri della Stazione di Ladispoli hanno denunciato un 51enne che ha aggredito e minacciato il capotreno del treno regionale tratta “Roma-Grosseto” che lo stava sanzionando perché sprovvisto di biglietto. La vittima è stata medicata per dolori al collo ed escoriazioni alla mano.

Infine Carabinieri della Stazione di Passoscuro hanno notificato al titolare e all’organizzatore delle serate di uno stabilimento balneare l’ordinanza comunale di Divieto di esercizio pubblico spettacolo e di intrattenimenti musicali, emessa nella medesima mattinata dal Comune di Fiumicino. Il Provvedimento, che mira ad impedire al lido balneare di esercitare anche l’attività di fatto di discoteca, è scaturito da una serie di interventi e di sanzioni amministrative contestate dagli stessi Carabinieri di Passoscuro nei confronti dell’esercizio, anche a seguito di decine di telefonate al 112 da parte di cittadini che continuavano a segnalare musica ad alto volume e disordini legati alla presenza, nei paraggi del locale e spesso fino a tarda notte, di giovani, talvolta in stato di palese ebbrezza.

Le attività rientrano nel piano di contrasto a illegalità e degrado fortemente voluto dal Prefetto di Roma Matteo Piantedosi in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.